La città di Brindisi appare sempre più in uno stato di abbandono. Se ne rendono conto giorno dopo giorno i cittadini, i quali davvero non sanno più cosa fare.
L’ultima segnalazione arriva da piazza Apulia, nel rione Commenda, dove gli operai della società partecipata del Comune “Brindisi Multiservizi” hanno pensato bene di abbattere la chioma dei pini, lasciando degli inutili e pericolosi tronchi da cui non potrà germogliare più nulla.
Che senso ha un intervento di questo tipo? Perché non sono stati rimossi anche i tronchi e le radici?
Possibile che nessuno, a Palazzo di Città, controlli quello che fanno gli addetti della BMS?
A tutto questo bisogna aggiungere che i mezzi utilizzati per potare le chiome hanno letteralmente distrutto l’asfalto delle strade e i cordoli delle aiuole. Ovviamente nessuno si è minimamente preoccupato di ripristinarli, ignorando le proteste dei cittadini che hanno assistito all’intervento.
E’ il caso, a questo punto, che il sindaco Rossi faccia sentire direttamente la sua voce, a tutela dei cittadini.
Che senso ha un intervento di questo tipo? Perché non sono stati rimossi anche i tronchi e le radici?
Possibile che nessuno, a Palazzo di Città, controlli quello che fanno gli addetti della BMS?
A tutto questo bisogna aggiungere che i mezzi utilizzati per potare le chiome hanno letteralmente distrutto l’asfalto delle strade e i cordoli delle aiuole. Ovviamente nessuno si è minimamente preoccupato di ripristinarli, ignorando le proteste dei cittadini che hanno assistito all’intervento.
E’ il caso, a questo punto, che il sindaco Rossi faccia sentire direttamente la sua voce, a tutela dei cittadini.
Pino Roma – coordinatore cittadino del Movimento Regione Salento