Nell’ ambito del Festival della Cooperazione Internazionale si è svolto sabato scorso il Convegno “ Salute mentale e Diritti Umani – l’ eredità Basaglia e la Salute mentale Globale “. VIDEO INTERVISTE
Un evento che, come prevedibile, ha riscosso successo e attenzione, per l’ importanza, i messaggi che si vogliono trasmettere alla comunità brindisina e pugliese ( e non solo), per i valori ( solidarietà, sinergia, condivisione, attenzione maggiore verso le fasce più deboli) sempre più importanti e necessari, se si vuole crescere, migliorare .
Il Festival della Cooperazione Internazionale che, tra OstunI, Brindisi e Massafra, si è svolto dal 26 al 30 ottobre, con interventi di personalità e competenze qualificate, proposte, progettualità e altre iniziative che vanno solo consolidate . E con ( come sempre, ogni anno) la “ puntuale regia” e valenza organizzativa da parte del dott. Francesco Colizzi, Psichiatra, Direttore del Centro di Salute Mentale di Brindisi.
Sabato scorso, presso l’ Auditorium del Polo Universitario dell’ ex Ospedale Di Summa, l’ evento conclusivo a Brindisi, con un convegno che ha voluto porre l’ attenzione su problematiche che interessano ognuno di noi, la vita quotidiana, una società diversa e migliore che non può prescindere dal valore di “ diritti universali “.
“ Salute mentale e Diritti Umani – l’eredità Basaglia e la Salute mentale Globale” – il problema della salute mentale, un’ iniziativa che , da una parte, ha voluto fare lo “ stato dell’ arte” appunto dalla Legge Basaglia in poi, dall’ altra ha voluto mettere in campo concetti prioritari come prevenzione e dignità e diritti umani .
Oltre a quello del dott. Francesco Colizzi, interventi qualificati e di spessore : il saluto istituzionale del dott. Andrea Gigliobanco ( Direttore Sanitario Asl Brindisi), dott. Domenico Suma ( Direttore DSM Brindisi), Paolo Serra ( Psichiatra, Consulente del Progetto Caritas Europa “ Promozione della salute mentale in Serbia “ dal 2002 al 2019, Arezzo), con la relazione sul tema “ la costruzione della Psichiatria di Comunità in Italia “, Silvana Romano ( Assistente Sociale Centro Salute Mentale di Brindisi ) “ L’ evoluzione del Servizio Sociale in Salute Mentale dopo la legge 180 “, Giovanna Del Giudice ( Presidente ConfBasaglia , Consulente di progetti esteri di salute mentale) “ Dai manicomi alla legge 180 ai problemi aperti oggi “, gli interventi del dott. Andrea Saponaro ( Psichiatra, referente formazione DSM Brindisi) e di Giuseppe Vinci ( Psicoterapeuta – psicologo) “ La psicoterapia come processo di liberazione dentro e fuori i servizi di Salute Mentale”.
E poi altri interventi, la significativa partecipazione di cittadini, studenti universitari, rappresentanti di associazioni ( tra cui il Presidente di Gulliver 180 Benito Giglio con Sergio Quaranta, in rappresentanza anche della Rete Disabilità), il mondo del volontariato .
Sicuramente , una giornata importante, da cui, se ancora ce ne fosse bisogno, scaturisce la convinzione di “ non abbassare la guardia” su una problematica che va “ sviscerata” a largo raggio, ha ( deve avere) risvolti umani che superano ogni altra logica ( soprattutto di ordine tecnico – burocratico) .
La salute mentale è sì un grave problema, ma può anche diventare, se lo vogliamo tutti, una risorsa da cui ripartire, attraverso approcci umani più appropriati e determinanti, nuovi percorsi legislativi supportati dalle istituzioni e una politica più attenta, un maggior senso della solidarietà e condivisione di cui le comunità, le famiglie, devono riappropriarsi, una maggiore attenzione ( e se ne è parlato tra l’ altro nel corso del convegno e durante le nostre Video Interviste) verso le istanze e problematiche delle strutture psichiatriche e Centri di Salute Mentale , gli operatori .
Foto di Marcello Altomare
Video Interviste al dott. Francesco Colizzi ( Psichiatra, Direttore Centro di Salute Mentale di Brindisi), Giovanna Del Giudice ( Presidente ConfBasaglia), Benito Giglio ( Presidente Associazione Gulliver 180).