ILARIA – Il tuo libro è in vetta alle classifiche di gadimento. Quali sono gli ingredienti perfetti per realizzare un buon romanzo?
ANGELO – Non saprei, ad essere onesto. Tanto per citare William Somerset Maughan: “Ci sono tre regole da seguire per scrivere un buon romanzo. Ma sfortunatamente nessuno le conosce”. A parte gli scherzi, personalmente parlando, ritengo che sia importante catturare l’attenzione del lettore con una vicenda ricca di suspense e adrenalina, coinvolgente, personaggi ben caratterizzati che inducano il lettore ad immedesimarsi in loro, il tutto accompagnato da una buona scrittura e capacità narrativa che sia in grado di “mostrare”, far vedere ciò che si narra, più che farlo semplicemente leggere.
ILARIA – Quando e perchè hai deciso di scrivere questo volume?
ANGELO – Se ci riferiamo al mio ultimo lavoro, “Il cacciatore di anime”, direi che tutto ha avuto inizio diversi anni fa. Il processo di stesura di questo lavoro è stato senza dubbio più lungo e complesso de “L’ultimo pontefice”. Ho deciso di scriverlo sull’onda emozionale degli attacchi terroristici dell’Isis all’Occidente, tristemente diffusi e ben noti, all’epoca della stesura del mio lavoro, nel quale ho voluto richiamare l’attenzione e la memoria verso la medesima barbarie di cui si rese colpevole la Chiesa, in epoca medievale, nella caccia ai dissidenti e agli eretici, per motivi solo all’apparenza “religiosi”, esattamente come quelli dell’Isis.
ANGELO – Se ci riferiamo al mio ultimo lavoro, “Il cacciatore di anime”, direi che tutto ha avuto inizio diversi anni fa. Il processo di stesura di questo lavoro è stato senza dubbio più lungo e complesso de “L’ultimo pontefice”. Ho deciso di scriverlo sull’onda emozionale degli attacchi terroristici dell’Isis all’Occidente, tristemente diffusi e ben noti, all’epoca della stesura del mio lavoro, nel quale ho voluto richiamare l’attenzione e la memoria verso la medesima barbarie di cui si rese colpevole la Chiesa, in epoca medievale, nella caccia ai dissidenti e agli eretici, per motivi solo all’apparenza “religiosi”, esattamente come quelli dell’Isis.
ILARIA – Racconta brevemente ai lettori il tuo libro…
ANGELO – La vicenda ruota intorno ad un serial killer che agisce in una cittadina immaginaria statunitense e le cui vittime sono solo donne in stato di gravidanza. Gli unici due elementi che le accomunano sono l’età, 26 anni, e il numero di lettere che compongono i loro nomi e cognomi, 7. Per arcani motivi tale vicenda si interseca con un avvenimento storico accaduto secoli prima, nella Francia del XIII secolo, all’epoca della crociata albigese scatenata contro gli eretici catari da papa Innocenzo III. Parlo della caduta dell’ultima roccaforte eretica, quella di Montsegur, nel 1244. Qual è il legame tra tali vicende così lontane nel tempo e nello spazio? Le risposte sono racchiuse in un versetto dell’Ecclesiaste, un testo contenuto nella Bibbia ebraica e cristiana e nell’assedio e conquista di Antiochia ad opera dell’esercito cristiano all’epoca delle Crociate, nel 1099.
ANGELO – La vicenda ruota intorno ad un serial killer che agisce in una cittadina immaginaria statunitense e le cui vittime sono solo donne in stato di gravidanza. Gli unici due elementi che le accomunano sono l’età, 26 anni, e il numero di lettere che compongono i loro nomi e cognomi, 7. Per arcani motivi tale vicenda si interseca con un avvenimento storico accaduto secoli prima, nella Francia del XIII secolo, all’epoca della crociata albigese scatenata contro gli eretici catari da papa Innocenzo III. Parlo della caduta dell’ultima roccaforte eretica, quella di Montsegur, nel 1244. Qual è il legame tra tali vicende così lontane nel tempo e nello spazio? Le risposte sono racchiuse in un versetto dell’Ecclesiaste, un testo contenuto nella Bibbia ebraica e cristiana e nell’assedio e conquista di Antiochia ad opera dell’esercito cristiano all’epoca delle Crociate, nel 1099.
ILARIA – Quali sono gli autori che più ammiri e dai quali trai spunto?
ANGELO – Sicuramente ve ne sono tanti e di disparati e che hanno gravitato in generi letterari certamente diversi e distanti tra loro. Potrei citare Umberto Eco, J.R.R. Tolkien, Dan Brown, E.A. Poe.
ANGELO – Sicuramente ve ne sono tanti e di disparati e che hanno gravitato in generi letterari certamente diversi e distanti tra loro. Potrei citare Umberto Eco, J.R.R. Tolkien, Dan Brown, E.A. Poe.
ILARIA – Ai giorni nostri ci sono tantissimi romanzi, forse troppi. Come pensi che questo influisca nella carriera degli autori emergenti?
ANGELO – Credo influisca maggiormente il fatto che, in Italia, vi siano più scrittori che lettori. Uno scenario editoriale dunque completamente opposto rispetto a quello presente in altre nazioni. Considerando già solo ciò, credo che sia molto più difficile per un emergente avere successo e notorietà in Italia, che altrove.
ANGELO – Credo influisca maggiormente il fatto che, in Italia, vi siano più scrittori che lettori. Uno scenario editoriale dunque completamente opposto rispetto a quello presente in altre nazioni. Considerando già solo ciò, credo che sia molto più difficile per un emergente avere successo e notorietà in Italia, che altrove.
ILARIA – Leggi anche libri in formato eBook o resti fedele al cartaceo?
ANGELO – Sono un tradizionalista. Cartaceo, tutta la vita. Benchè naturalmente i miei lavori siano disponibili anche in formato e-book, segno evidente dei tempi che cambiano. Ma io rimarrò per sempre legato al profumo dei libri stampati e della carta.
ANGELO – Sono un tradizionalista. Cartaceo, tutta la vita. Benchè naturalmente i miei lavori siano disponibili anche in formato e-book, segno evidente dei tempi che cambiano. Ma io rimarrò per sempre legato al profumo dei libri stampati e della carta.
ILARIA – Cosa ne pensi della lettura digitale?
ANGELO – Io personalmente credo sia una possibilità in più di fruizione di libri, il che a ben vedere non è affatto male, anzi. Tuttavia preferisco leggere su carta, piuttosto che attraverso il monitor di un tablet.
ANGELO – Io personalmente credo sia una possibilità in più di fruizione di libri, il che a ben vedere non è affatto male, anzi. Tuttavia preferisco leggere su carta, piuttosto che attraverso il monitor di un tablet.
ILARIA – I tuoi prossimi progetti sono sempre legati al mondo dell’editoria?
ANGELO – Assolutamente. Sono infatti in fase di stesura del mio terzo romanzo, che spero di poter presto terminare.
ANGELO – Assolutamente. Sono infatti in fase di stesura del mio terzo romanzo, che spero di poter presto terminare.
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Scheda tecnica del libro
Titolo: “Il cacciatore di anime”.
Autore: Angelo Stramaglia.
Genere: noir.
Editore: Rosabianca.
Formato: brossura.
Pubblicato: 25/09/2021.
Pagine: 312.
Lingua: italiana.
Isbn o codice id: 9791280476159.
Prezzo: 18 euro.
Autore: Angelo Stramaglia.
Genere: noir.
Editore: Rosabianca.
Formato: brossura.
Pubblicato: 25/09/2021.
Pagine: 312.
Lingua: italiana.
Isbn o codice id: 9791280476159.
Prezzo: 18 euro.
