A seguito del ricorso depositato presso il Tribunale di Bari dalle curatele fallimentari di Edisud e Mediterranea, società editrici de “la Gazzetta del Mezzogiorno” nel quale le sopra citate chiedono l’inibitoria cautelare all’utilizzo del marchio “La Nuova Gazzetta di Puglia e Basilicata”, la Ledi Servizi Editoriali, società del Gruppo Ladisa SpA, replica in proposito comunicando quanto segue:

la pluralità dell’Informazione fa bene al territorio. Privarsene, o costringere una Comunità a farlo, è un atto doloso e pericoloso. Nel pieno rispetto delle leggi, dunque, auguriamoci di avere a disposizione tante “Gazzette”, tanti “Corrieri”, tanti “Quotidiani”. 

La Puglia ed il Sud ne godranno: più competitività, più libertà di scelta, più Italia.