BRINDISI.Adoc su distretto urbano del commercio
Eccolo spuntare di nuovo! “Timidamente”, tra le righe di un comunicato, su una locandina …Parliamo del Distretto urbano del commercio del Comune di Brindisi nato per valorizzare e promuovere la rete commerciale nel centro storico di Brindisi, anche attraverso iniziative indirizzate ai consumatori che rappresentano, al momento, l’unico elemento che regola il mercato, non solo tramite gli acquisti, ma anche e sopratutto, attraverso la fruizione dei servizi, degli spazi urbani, la promozione del territorio e delle attività attraverso i mezzi di comunicazione più diffusi per interessi e classi di età.
Purtroppo, nonostante la dotazione economica del Distretto urbano del commercio, ben oltre le 100.000 euro tra fondi regionali e comunali, poco o nulla è stato fatto per rispondere agli obiettivi di cui sopra se non qualche intervento spot che rischia di esaurire il fondo disponibile senza effetti benefici su consumatori ed attività commerciali. Ciò che preoccupa maggiormente è la gestione del Distretto e la trasparenza degli atti. Chi decide e cosa non è dato saperlo come non è dato sapere a che titolo lo faccia. Gli atti ufficiali resi noti delle riunioni risalgono al 2018 poi il nulla eppure si annunciano impegni di spesa a valere sui fondi del Brundisium. L’accesso agli atti risulta ignorato dai dirigenti e trascurato persino dal potere sostitutivo alla trasparenza. Tutti elementi su cui abbiamo avuto modo di esternare le nostre perplessità all’attuale amministrazione comunale in più occasioni nel corso degli anni senza riscontro. Per le motivazioni di cui sopra chiediamo che il Sindaco faccia chiarezza e renda partecipe la città delle decisioni assunte.
Il Presidente ADOC Brindisi
Zippo Giuseppe