Tuffo di Capodanno 2022, evento sostituito da una cerimonia sobria e senza pubblico in base alle indicazioni del DL Festività. Tutti i dettagli
La XII Edizione del “TUFFO DI CAPODANNO” dovrá così privarsi della consueta grande festa di preparazione all’entrata in acqua dei numerosi goliardici che ogni anno aderiscono alla manifestazione, per lasciare spazio ad una cerimonia piú sobria, priva di pubblico e con la limitata presenza dello staff dell’evento, ma caratterizzata da quegli elementi essenziali che da anni ne contraddistinguono la tradizionalitá. Saranno infatti presenti i vertici locali della ONLUS “TOURETTE ITALIA”, beneficiaria della raccolta fondi di quest’anno, che si occupa di sopperire alle difficoltà comunemente incontrate da chi è affetto dalla Sindrome di Tourette e dai suoi familiari; la benedizione delle acque a beneficio della città di Brindisi e dei suoi cittadini ad opera del parroco della comunità di “Santa Maria del Casale”, Don Giovanni Prete, del momento del ricordo di quanti ci hanno lasciato nel corso dell’anno precedente e della celebrazione, per il sesto anno consecutivo, dell’ormai consolidato “Gemellaggio Morale” con il Tuffo di Capodanno – Città di Viareggio, organizzato in Toscana dall’Asd Escape Tuscany Triathlon del Presidente Aldo Angeli, che ha ideato l’ormai ‘famosa’ cuffia con il motto “Hai Freddo?…STAY HOME”.
Di contro l’Edizione 2022 dell’iniziativa targata “Summer Time – Animazione & Spettacolo” di Ilaria Lenzitti e Nico Lorusso, con il Patrocinio del Comune di Brindisi, la collaborazione di “PuliAmo il Mare Brindisi” del Presidente Alessandro Barba, “Il Nautilus” di Salvatore Carruezzo e l’illustre partenariato di DealGroup Brindisi, MarmiStrada e EdilCentonze, ha comunque conquistato il record assoluto di iscrizioni, una vera e propria pioggia di consensi che, già dopo tre settimane aveva superato ogni aspettativa. La sottoscrizione di partecipazione all’evento senza scopo di lucro, da sempre legata alla solidarietà, ha subito una notevole crescita esponenziale portando ad oltre 200 (di cui 73 donne e 19 minori) il numero di tuffatori. Un risultato senza precedenti che rappresenta uno stimolo in più per gli organizzatori che quest’anno hanno eletto una mascotte in carne ed ossa: si tratta di Mattia Marangio, classe 2017, che con i suoi 4 anni di età rappresenta il tuffatore più giovane di quella che ormai è stata ribattezzata “goliardata tutto cuore”.