Si è tenuta ieri l’assemblea dei sindaci convocata per approvare il primo bilancio di previsione 2022-2024 del Consorzio ATS Br/4.

<<Un bilancio che, grazie ad uno scrupoloso lavoro di razionalizzazione della spesa, ad una oculata gestione delle economie e all’azione di individuazione di nuove risorse, non solo va a rafforzare servizi già erogati, quali l’integrazione scolastica, l’assistenza domiciliare per anziani e disabili e l’educativa domiciliare – ha sottolineato il presidente del nuovo soggetto giuridico, Antonio Calabrese  ma andrà a  soddisfare altri bisogni come quello di dare  accoglienza a cittadini in condizione di fragilità socio-economica, a rafforzare il centro ascolto famiglie integrato con il consultorio>>. Nel corso dell’incontro presieduto dal sindaco del Comune di San Donaci, Angelo Marasco, si è discusso della riattivazione dello sportello immigrazione, del servizio di front office di mediazione familiare e delle iniziativa da intraprendere per combattere lo spreco alimentare e farmaceutico.

Nella relazione programmatica, i rappresentanti istituzionali si sono soffermati sulla valenza del Progetto Pippi – Programma di intervento per la prevenzione dell’istituzionalizzazione, col quale il Consorzio andrà a sperimentare, in collaborazione con il Consorzio di Francavilla Fontana, un nuovo modello di intervento educativo multidisciplinare a favore dei minori e delle loro famiglie in difficoltà.  Un servizio educativo innovativo, che è inserito nel PNRR e che dunque potrà divenire strutturale per l’ATS Br 4.

Gli obiettivi riportati nella relazione programmatica sono stati condivisi dai sindaci, che hanno approvato all’unanimità il documento, sottolineando l’esigenza di guardare al Consorzio come ad una nuova grande opportunità utile a <<fare squadra per offrire risposte adeguate alle sempre più numerose esigenze sociali che emergono sui singoli territori>>.

<<Quello di ieri – ha aggiunto Calabrese – rappresenta un momento importante per il nostro territorio che segna il passaggio definitivo, dopo la fase di transizione, alla gestione consortile dell’ambito territoriale sociale BR4>>. E ha tenuto a ringraziare tutti i protagonisti che hanno reso possibile un risultato definito epocale: i sindaci, il costituito Consiglio di Amministrazione, gli assessori, i dirigenti dei servizi sociali, i segretari generali che hanno partecipato alla fase preparatoria, il segretario del consorzio, il responsabile finanziario, il consulente tecnico di supporto all’ufficio del consorzio, la responsabile dell’ufficio di piano, e tutti i componenti del segretariato sociale che compongono la struttura organizzativa.