Sono 200 i monopattini presenti in città (diventeranno 300 a breve) con il servizio avviato oggi; l’area operativa è di 15 chilometri quadrati e solo in centro è previsto l’obbligo di lasciare il mezzo in aree dedicate.

In tutta la città sono previsti 50 hub ma solo 15 sono quelli segnalati e obbligati in cui è necessario parcheggiare il monopattino, per evitare un abbandono incontrollato che crei condizioni di poca sicurezza o intralcio per i pedoni.

Gli stalli obbligati si trovano su lungomare Regina Margherita, via Casimiro, via Colonne, corso Garibaldi, corso Roma, corso Umberto, piazza Vittorio Emanuele II, Monumento ai Caduti, piazza Matteotti (Palazzo di città), piazza Cairoli, piazza Vittoria, piazzetta Alberione, piazzetta della Zecca, piazza Sottile-De Falco, via Ferrante Fornari.

“Questo è un importante segmento che interessa la mobilità sostenibile – spiega l’assessore ai Trasporti Elena Tiziana Brigante – che rientra nella nostra idea di mobilità lenta e compatibile con l’ambiente insieme alle piste ciclabili e all’efficientamento dei trasporti pubblici locali, con l’ausilio di autobus ibridi. Abbiamo ottenuto finanziamenti cospicui che vanno proprio in questa direzione”.

Il servizio è gestito dall’azienda Bit Mobility, che ha vinto l’avviso pubblico del Comune di Brindisi e opera in ventisei città italiane. Per noleggiare i mezzi è necessario utilizzare la loro applicazione per smart phone. Il bando prevede anche che l’azienda svolga corsi di formazione, nelle scuole e nelle piazze della città, per il corretto utilizzo dei monopattini.

“L’appello che rivolgo a tutti – dichiara il comandante della Polizia Locale Antonio Orefice – è di utilizzare il buon senso e seguire le regole basilari del Codice della strada. Invito tutti a farlo con responsabilità per il bene della comunità”.