“Ci sono pugliesi che hanno fatto il tampone molecolare alle ASL di appartenenza il 22 o il 23 dicembre e stanno avendo i risultati in queste ore. Se si è negativi si pu? tirare un sospiro di sollievo, ma in caso contrario siamo di fronte a intere famiglie che si sono riunite in occasione della Vigilia, Natale e Santo Stefano e che ora potrebbero essere tanti piccoli focolai.

Tutto questo perché il Sistema informativo regionale per la gestione delle attività di sorveglianza epidemiologica (IRIS) in Puglia è in tilt, non riesce a reggere i maxi numeri dei tamponi che vengono fatti e questo chiaramente rende totalmente inefficace ogni tracciamento: come dire che in Puglia ci sono persone positive che non sanno di esserlo e, inconsapevolmente, circolano tranquillamente.

“A questo punto è evidente che anche i dati del Bollettino quotidiano trovano il tempo che trovano. I numeri non corrispondono alla realtà della situazione che viviamo. Su quali sono i rischi conseguenti di questa paralisi del sistema è facile immaginarli…per tutti, tranne che per il presidente Emiliano, assessore alla Sanità”.

27 dicembre 2021