Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 26 dicembre 2021 risultano positivi 1.562 soggetti, di cui 724 uomini (46,3%) e 838 donne (53,7%), con età media di 33,5 anni.
I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 439 nella fascia 0-18 anni, 943 tra 19-64 anni, 141 tra 65-79 anni, 39 negli 80 e oltre.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 615 (39,4%), “contatto con caso accertato” 479 (30,6%), “screening” 72 (4,6%), “rientro da area a rischio” 24 (1,5%) e soggetto in RSSA/RSA 4 (0,3%); in 368 casi (23,6%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 887 (56,8%) soggetti asintomatici, 461 (29,4%) paucisintomatici, 50 (4,2%) con sintomatologia lieve, 9 (0,6%) severi e 1 (0,1%) critico; per 154 (9,9%) soggetti il dato non è noto. Per 941 (60,2%) soggetti è stata predisposta la sorveglianza con isolamento fiduciario e per 15 (1%) il ricovero in isolamento; per 606 (38,8%) soggetti il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 306 a Brindisi, 213 a Fasano, 181 a Ostuni, 105 a Latiano, 93 a Ceglie Messapica, 92 a San Pietro Vernotico, 86 a Torre Santa Susanna, 78 a Francavilla Fontana, 68 a Mesagne, 45 a Erchie, 42 a Cellino San Marco, 41 a San Pancrazio Salentino, 40 a Carovigno, 37 a San Vito dei Normanni, 37 a Torchiarolo, 26 a Oria, 24 a Cisternino, 21 a Villa Castelli, 20 a San Donaci, 7 a San Michele Salentino. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Torchiarolo, Torre Santa Susanna, Brindisi, Francavilla Fontana.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 26 dicembre 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 150.184 residenti nella provincia di Brindisi, pari a 384,6 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 121.450 (80,9%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 45% dei casi. Dei 150.184 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 24.403 (16,3%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 625 casi x10.000 residenti; si conferma il trend in aumento dei casi. I positivi comprendono 12.625 donne (51,7%) e 11.778 uomini (48,3%) e l’età media è pari a 43 anni.
Il tasso di letalità è pari all’1,7%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 411 i decessi totali: 324 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 55 tra i 60 e i 69 anni, 23 casi tra i 50 e i 59, 7 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.