Tutto invariato per la scuola dell’Infanzia. Il sindaco Zaccaria: «Decisione presa nel rispetto delle raccomandazioni del distanziamento previste e della situazione contagi»

Niente mensa per la scuola Primaria per tutto il mese di febbraio, fino a domenica 27. 

L’amministrazione ha deciso di prorogare di altre 4 settimane la sospensione nel rispetto delle raccomandazioni vigenti relative al distanziamento e per la situazione contagi con molte classi in didattica a distanza. 

Rimane infatti ancora in vigore la circolare emanata dal ministero della Salute di concerto con il ministero dell’Istruzione che raccomanda, in taluni casi, il distanziamento di 2 metri per consumare cibo a scuola, nelle classi di scuola Primaria. 

«Per questo abbiamo deciso in accordo con la Asl e con i dirigenti scolastici di continuare la sospensione della mensa nella scuola Primaria fino al 27 febbraio – spiega il sindaco Francesco Zaccaria – senza contare che al momento diverse classi sono in didattica a distanza e quindi il numero di studenti che potrebbe usufruire del servizio sarebbe molto esiguo». 

Tutte le classi continueranno quindi a seguire l’orario scolastico “ordinario” di 27 ore settimanali. Nulla cambia per le classi dell’Infanzia, per le quali la mensa resta garantita e che svolgeranno l’orario scolastico completo.

«Le scuole stanno reggendo il peso dei numerosi contagi: abbiamo tante classi in quarantena e tante altre sono sotto sorveglianza – dice l’assessore alla Pubblica Istruzione Donatella Martucci -. Le famiglie e i bambini si trovano spesso a dover gestire l’ansia di scoprire che nella classe ci sono uno o più casi di positività. I dirigenti scolastici e i docenti sono altrettanto sotto pressione perché devono attivare tempestivamente tutte le misure previste. Per questo ci viene chiesto di evitare ogni ulteriore rischio di contagio, compresa la ripresa per il prossimo mese del servizio mensa».