NOMINE SANITA’, ZULLO (FDI): MA I DG DELLE ASL SCADUTI IL 31 DICEMBRE SCORSO A QUALE TITOLO OPERANO?
“Agli inizi di dicembre il presidente Emiliano annunci? le nomine ai vertici della Sanità pugliese: fra riconferme, trasferimenti e nuove istituzioni di due Aziende (la “Zero” per accentrare gli appalti e quella della “Prevenzione”) e due Aziende Ospedaliere (Fazzi di Lecce e San Cataldo di Taranto, quest’ultimo ancora in costruzione).
“All’epoca ci sembr? persino bizzarro che Emiliano considerasse la Regione Puglia una sorta di ‘Grande Fratello’ e procedesse a una nomination di direttori anche per Aziende non esistenti e delle quali non si sa ancora nulla, per? ci sono i DESIGNATI. Ma oggi, oltre a quest’ultimi, ci sono direttori generali scaduti e prorogati fino al 31 dicembre scorso, che sono rimasti ancora nelle ASL in attesa di trasferimento.
“La domanda è semplice: a quale titolo oggi operano? Gli atti che producono hanno efficacia e validità giuridica? Insomma, sono direttori generali a tutti gli effetti o sono come color che son sospesi e quindi, anche in maniera cautelativa, hanno bloccato ogni tipo di attività, provocando una paralisi gravissima, aggravata dalla pandemia?
“Francamente non siamo più di tanto meravigliati, Emiliano ci ha abituati al caos più assoluto, agli annunci più che ai fatti, come quello della nomina dell’assessore alla Sanità… vogliamo ricordargli che: l’efficienza della buona Amministrazione viene prima del suo carrierismo e opportunismo politico soprattutto in un settore come quello della Sanità.”