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Bentornato papà il nuovo film di Domenico Fortunato girato in Puglia arriva il 2 marzo su Rai 1 in prima serata

Presentato al Bif&st 2021, il film con un ricco cast, Donatella Finocchiaro, Domenico Fortunato, Giorgio Colangeli, Dino Abbrescia, è una produzione Altre Storie con Rai Cinema, prodotto da Cesare Fragnelli.

Dopo aver debuttato in anteprima mondiale al Bif&st  e aver emozionato il pubblico delle sale cinematografiche, Bentornato papà, il film del regista e attore Domenico Fortunato, arriva il 2 marzo su Rai 1 in prima serata.

Dopo il successo in TV del suo primo film da regista, Wine to Love con Ornella Muti, che è stato record di ascolti nella fascia serale, Fortunato torna su Rai 1 con un’intensa e toccante storia familiare e di amicizia. Il film, una produzione Altre Storie con Rai Cinema, prodotto da Cesare Fragnelli, con il contributo della Regione Puglia e di Apulia Film Commission, vede nel cast Domenico Fortunato, anche nel ruolo di protagonista, Donatella Finocchiaro, Riccardo Mandolini (protagonista della serie Netflix Baby), l’esordiente Giuliana Simeone, affiancati da  Giulio Beranek, Silvia Mazzieri, Sara Putignano, Franco Ferrante e la partecipazione straordinaria di Giorgio Colangeli e Dino Abbrescia.

Il film è la storia di una famiglia con legami profondi, nonostante alcune incomprensioni. Franco, un padre che ha dedicato la vita ai suoi cari e al lavoro. Il figlio Andrea, studente con le proprie ambizioni e inquietudini. La figlia Alessandra, sensibile e con il sogno di diventare maestra. La moglie Anna apprensiva e amorevole. Il fratello, Silvano, a cui è molto legato. Un tragico evento colpisce Franco improvvisamente, sconvolgendo la sua vita e quella dei suoi cari. Per tutti inizia un percorso terapeutico dell’anima alla ricerca di un nuovo equilibrio. Ma tutto cambierà ancora una volta.

Un film che racconta la vita, quella semplice e potente, piena di amore. Un viaggio nelle emozioni più profonde e contrastanti dell’animo umano, in cui le difficoltà e il dolore diventano per una famiglia l’occasione di ritrovarsi, concedendosi quel tempo per capirsi, crescere e, nonostante tutto quello che accade, diventare migliori”.

“’Bentornato Papà’ è un film in cui abbiamo lavorato tutto il tempo con il cuore – afferma il regista Domenico Fortunato – da quando Cesare Fragnelli, autore del soggetto e produttore del film, me lo propose. La storia di questo film l’abbiamo vissuta da ragazzi entrambi ed è per questo che lo abbiamo realizzato, ogni istante, con il cuore e l’attenzione per ogni dettaglio. È un film sincero, autentico. Racconta la famiglia italiana, in momenti della vita in cui tutti noi  possiamo riconoscerci. Ringrazio Rai 1 per aver deciso di mandarlo in onda, ne sono onorato. Ringrazio il direttore Stefano Coletta per la sua sensibilità. Ringrazio Rai Cinema e Paolo Del Brocco che ha creduto in questo film fin dall’inizio, da quando Cesare Fragnelli con Altre Storie lo ha voluto fortemente. Un grazie sincero alle attrici e agli attori. Mi piacerebbe che le emozioni di questo film arrivassero anche al pubblico televisivo di Rai 1”.

Con il regista prima siamo diventati amici e poi abbiamo lavorato insieme – aggiunge il produttore Cesare Fragnelli.  Questo è il secondo film che produco a Domenico Fortunato. Ed è il nostro rapporto di amicizia e la conoscenza profonda della sua anima che mi ha fatto capire che era l’autore giusto per raccontare un film incredibilmente pieno di vita, nonostante il tema di fondo. La prima visione su Rai 1, dopo la partecipazione in concorso al Bif&st e l’uscita in sala cinematografica, è un altro importantissimo passo per un film che ho prodotto con Rai Cinema e che aveva l’intento dal primo giorno di arrivare al cuore di chi lo avesse guardato”.

Bentornato papà è stato girato tra Martina Franca, in provincia di Taranto, e Roma. La sceneggiatura è di Cesare Fragnelli, Francesca Schirru, Lorenzo Righi, Michele Santeramo, Domenico Fortunato, la fotografia è affidata a Giorgio Giannoccaro, la scenografia a Marco Vigna, le musiche originali a Silvia Nair e i costumi sono a cura di Magda Accolti Gil.  Francesca Schirru è l’aiuto regia. 

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