“Quando il 5 novembre scorso ho presentato un’interrogazione per – sintetizzo – l’accesso dei disabili in spiaggia, qualcuno mi ha preso anche in giro sulla tempistica della richiesta. Mi è stato detto: ‘A novembre pensi alle spiagge?’ Chi lo ha detto non conosceva i tempi della burocrazia.
“Dopo quattro mesi, e alla vigilia della primavera, rimane ignorata la richiesta rivolta all’assessore al Welfare, Rosa Barone, di convocazione di un Tavolo di confronto tra il governo regionale – in primis l’assessore Barone e l’assessore al Demanio Raffaele Piemontese – e rappresentanti di Associazioni espressione del mondo della disabilità. Un confronto necessario per apportare modifiche al Bando destinato ai Comuni costieri per progetti mirati ad accedere ai contributi – stanziati dalla giunta addirittura nel novembre del 2018 – per rendere accessibili a disabili alcuni tratti della costa. Un anno fa il primo confronto con le 34 associazioni e l’impegno a istituire il Tavolo di concertazione. A novembre scorso, dopo otto mesi, ho sollecitato l’impegno, ma ad oggi nulla e, credo, non per colpa dell’assessore Barone che più volte da me interpellata si è sempre detta disponibile. Proprio per questa sensibilità faccio ancora una volta l’appello proprio a lei, perché il mio timore è che possa arrivare l’estate e la situazione rimanere invariata.
“Per questo torno a sollecitare con più forza l’istituzione del tavolo e nei prossimi giorni spero di incontrare gli assessori Barone e Piemontese per capire quali sono le loro intenzioni in merito.”