BRINDISI.Presentazione della Rete dei Comuni sulla visibilità delle donne
Una giornata brindisina dedicata al valore, al ruolo della donna, tra l’ impegno, le istanze di associazioni e movimenti, e la presentazione della Rete dei Comuni sulla visibilità delle donne . VIDEO INTERVISTA AD ANNA MARIA CALABRESE .
Il ruolo della donna nella società, la sua dignità, non bastano più “ frasi fatte“, ma fatti concreti, quel rispetto e dignità che non dovrebbero andare definitivamente a compimento attraverso la via di leggi ( che comunque andrebbero, nel contesto attuale, modificate o consolidate) ma, anche e soprattutto, con i giusti comportamenti, una presa di coscienza complessiva che dovrebbe coinvolgere tutti.
E non basta neanche la FESTA DELLA DONNA, che si celebra l’ 8 marzo, perché, come hanno tra l’ altro sottolineato le diverse iniziative che si sono svolte ad esempio a Brindisi, “ non va più considerata come giornata di festa, ma di lotta, per cambiare atteggiamenti, consapevolezza, denunciare, cercare sinergie“.
Consapevolezza, sinergia, azioni, a cui le istituzioni tutte, non possono sottrarsi, ed è quello che , ormai da diverso tempo, sta avvenendo a Brindisi e sul territorio, con una rete che coinvolge appunto rappresentanze istituzionali, associazioni, cittadini, movimenti, comitati .
E dunque un 8 marzo importante, significativo, emblematico per Brindisi, di lotta, istanze, confronti, consapevolezza, ulteriori denuncie, ma, anche e soprattutto, la “fierezza di essere donne“.
E due iniziative, soprattutto, hanno caratterizzato la giornata brindisina dedicata alla donna .
Presso la Sala Mario Guadalupi, conferenza stampa , organizzata dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Brindisi presieduta dalla Consigliera Comunale Anna Maria Calabrese, di presentazione della “Rete dei Comuni per la visibilità delle donne“.
L’ evento è stato, come dichiarato dalla Commissione Pari Opportunità e Anna Maria Calabrese, “ per presentare, consolidare , raccontare il lavoro svolto in tutti questi mesi , concretizzatosi nella creazione di una rete che vede coinvolte i comuni brindisini, le Commissioni della Provincia brindisina “. Una sala caratterizzata anche dalla presenza di donne che vogliono dare il proprio contributo, associazioni e movimenti, un tavolo( istituzionale e non solo) che vuole continuare un percorso già avviato e condiviso .
Presenti , oltre ad Anna Maria Calabrese, l’ Assessore con delega alle Pari Opportunità al Comune di Francavilla Fontana Sergio Tatarano, quindi le Presidenti delle CPO dei Comuni Aderenti, tra cui Ceglie Messapica, San Vito dei Normanni, Mesagne, Cisternino . E, in collegamento SKIPE, gli interventi dell’ onorevole Titti De Simone, consigliera politica della Regione Puglia, la Presidentessa nazionale Maria Pia Ercolini, oltre ai saluti finali del Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi e della Consigliera di parità della Provincia di Brindisi Maria Elisabetta Caputo.
Diversi i temi – argomenti trattati, dalla violenza di genere al rapporto tra uomo e donna, passando per le discriminazioni che continuano sui posti di lavoro nei riguardi delle donne, l’ irrisolto fenomeno del caporalato femminile.
Con la consapevolezza, come già detto, che su un tema così universale e delicato c’è ancora tanto, tanto da fare, e in questo contesto può essere davvero utile una Rete che deve essere solo consolidata, seguita .
E poco prima della Conferenza stampa sulla Rete, si è tenuto in Piazza Vittoria un sit – in organizzato dall’ Associazione NON UNA DI MENO ( da sempre impegnata nella lotta per i diritti e la dignità delle donne, per le pari opportunità, la violenza sulle donne e di genere, raccogliendo puntualmente denuncie e segnalazioni), a cui hanno partecipato organizzazioni sindacali, esponenti dell’ Amministrazione Comunale, la Commissione Pari Opportunità, altre associazioni .
Un’ iniziativa dedicata, con emozione e commozione, a Sara Sorge, la giovane infermiera tragicamente scomparsa giorni fa per un incidente stradale dopo aver sostenuto un turno di notte. Già,perché non si può “ morire per lavorare“, per lo “ stress da lavoro e, evidentemente, per orari strampalati che , senza polemica, mettono a serio rischio la vita, la sicurezza dei lavoratori“.
La dignità della donna deve essere rispettata ovunque, in ogni settore della vita quotidiana, in famiglia, sui posti di lavoro, nelle istituzioni.
Temi trattati nella nostra Video Intervista alla Presidentessa della Commissione Pari Opportunità del Comune di Brindisi Anna Maria Calabrese .