Di seguito la nota dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Ignazio Zullo, Luigi Caroli, Giannicola de Leonardis, Antonio Gabellone, Renato Perrini, Francesco Ventola

Una legge per far rispettare un’altra legge. Ormai il Consiglio regionale si sta caratterizzando per una proliferazione di leggi regionali alcune delle quali francamente inutili perché è inverosimile che si debba approvare una proposta di legge per prevedere <Misure per il contenimento della spesa farmaceutica>, come a voler dire che all’interno del Sistema Sanitario Regionale e quindi dell’Assessorato, Dipartimento regionale e ASL non vi è già un sistema di controllo per evitare gli SPRECHI di soldi e farmaci.
Per questo Fratelli d’Italia si è astenuta sulla PdL dei colleghi Amati e Tutolo, perché siamo convinti che non ci sia bisogno di una legge per non far fare sprechi o per impegnare il direttore generale di una Asl a fare controlli che sono insiti nella sua attività. Oggi c’è solo da parte di questo centrosinistra la volontà di ‘punire i direttori generali spreconi’, ma chi lo fa è lo stesso centrosinistra che governa la Regione Puglia che poi premia tutti i direttori generali perché hanno raggiunto gli obiettivi preposti: delle due l’una, o sono bravi o sono spreconi. A tutto ci? si aggiunge una nuova figura professionale da individuare sempre nelle Asl che avrà all’interno un controllore e un controllato.
Noi di Fratelli d’Italia siamo, invece, convinti che non serva una nuova legge, tantomeno un provvedimento dell’assessore. Questa è un’attività complessa che porta risultati solo se vi è il coinvolgimento di tutte le parti interessate. E’ come il buon padre di famiglia che deve risparmiare: non serve solo alzare la voce e ‘spegnere le luci’, serve far capire a tutti i componenti della famiglia che risparmiare porta un’utilità e per questo va fatto.