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BRINDISI.La decisione del Governo di nominare i commissari straordinari per 15 opere pubbliche complesse è la dimostrazione che è arrivato il momento della tanto attesa svolta da tempo sollecitata dalla UIL territoriale.

La decisione del Governo di nominare i commissari straordinari per 15 opere pubbliche complesse, tra cui la cassa di colmata di Costa Morena est con il pontile del petrolchimico ed il raccordo tra la rete ferroviaria Brindisi-Bari/Taranto e l’aeroporto Papola di Brindisi ritenute strategiche a livello nazionale, è la dimostrazione che è arrivato il momento della tanto attesa svolta da tempo sollecitata dalla UIL territoriale.

Gli investimenti da 112 milioni di euro per il raccordo ferroviario ed oltre 58 milioni per il porto sono fondamentali per dare spinta e consistenza per il sostanziale cambiamento economico e sociale di cui ha bisogno la nostra città e la sua Provincia.

La politica, quella nazionale in questo caso, finalmente dà un segnale forte di attenzione, presenza e volontà alla comunità locale realizzando infrastrutture vitali e recuperando il ritardo accumulato negli anni di alcuni settori essenziali per lo sviluppo del territorio. 

La dichiarazione politica del Sindaco, riportata sulla stampa di utilizzare, come è accaduto a suo tempo per i fondi sulla chimica da investire sul territorio per risollevare la situazione occupazionale, si scontra con la realtà. Ed allora chiediamo perché non si utilizzano le risorse dell’Accordo di programma sulla chimica ancora a disposizione, ma da tempo bloccati alla Regione Puglia?

il Segretario confederale Licchello nel suo intervento, in occasione della venuta la settimana scorsa a Brindisi del vice-ministro allo sviluppo economico Pichetto Fratin, ha sottolineato la necessità di sostenere la ripresa dell’economia brindisina nel settore industriale: metalmeccanico, chimico ed energetico mettendo in pratica il “METODO BRINDISI”, uno strumento già inviato a tutte le Istituzioni. 

Il documento, condiviso dalle OO.SS. confederali e di categoria, Confindustria e CNA e da altri Enti territoriali, è pronto da mesi e contiene numerose proposte per imprese interessate ad investire nel territorio e creare occupazione immediata e stabile. 

Alla luce di quanto sopra la UIL territoriale chiede al senatore Pichetto Fratin e al Governo di nominare il 3 Commissario ad acta per la decarbonizzazione e gli altri progetti in attesa di autorizzazione e di finanziamenti per rendere immediatamente disponibili altre risorse da destinare allo sviluppo locale, così come deciso per la colmata di Capobianco e per il passante ferroviario.  

Antonio Licchello 

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