In Piazza Virgilio a Brindisi, nonostante da diversi giorni ci siano state varie segnalazioni, c’è una carcassa di gatto morto non ancora rimossa.
La foto allegata è già eloquente, basta pensare intanto all’ orrore che si prova, sempre, quando si ha notizia, si vede un gatto morto, e il “ vero cittadino“, intanto, vorrebbe conoscere le cause della morte del felino che accompagna le nostre giornate, di chi fa della “ civiltà comportamentale“ un “ basilare principio di vita“.
Nonostante , da ben tredici giorni ci siano state diverse segnalazioni da parte di cittadini e residenti all’ Amministrazione Comunale e agli organi competenti, in Piazza Virgilio, nel Rione Commenda a Brindisi , c’è ancora una carcassa di gatto morto non rimossa .
Una buona amministrazione o istituzione ( parliamo nel complesso, su quella attuale brindisina, come sempre, saranno anche e soprattutto i cittadini a giudicare, in particolar modo a fine mandato), attraverso appunto i propri rappresentanti, dirigenti e organi competenti, dovrebbe intervenire tempestivamente in certe situazioni.
Oppure una carcassa di gatto morto non ha molta importanza ….. fatto sta, e non sarebbe poi così difficile capirlo, una situazione del genere può creare danni alla salute dei cittadini ed avere, sotto il profilo ambientale, risvolti davvero negativi .
Evidentemente, chi vi scrive e il giornale lo dicono da tempo, è arrivato il momento che una “ certa burocrazia“ , se vogliamo credere solo a questo, “ cambi andazzo“ e non vada a sovrastare le buone intenzioni, l’ operato di un’ amministrazione, le richieste di aiuto, interventi e azioni, da parte della comunità. Tra l’ altro, nel caso specifico, parliamo di una zona del quartiere Commenda che presenta alcune problematiche ancora irrisolte.
Ma ognuno deve assumersi le proprie responsabilità, affinchè le cose migliorino.
Confidiamo pertanto in un pronto intervento da parte dell’ Amministrazione Comunale e gli organi preposti , intanto, come redazione e organo di stampa, abbiamo il dovere di segnalare e denunciare .