La  CGIL di Brindisi esprime piena solidarietà e sostegno alla vertenza  che stanno portando avanti da più  di un mese i dipendenti dell’Ispettorato del Lavoro  con la proclamazione dello stato di agitazione   a livello nazionale.

Purtroppo tra i proclami di lotta al lavoro nero e sommerso, lotta  al caporalato, lotta agli infortuni sul lavoro e le azioni messe in campo per  aggredire  tali fenomeni non vi è coerenza.

L’ultima ingiustizia subita  dal personale  dell’Ispettorato del Lavoro  vede la loro esclusione  dal DPCM  che prevede l’adeguamento dell’indennità di Amministrazione riconosciuta a tutti i dipendenti dei Ministeri ma che ha escluso proprio i dipendenti dell’Ispettorato del Lavoro e dell’ANPAL considerandole Agenzie.

Peccato che di Agenzia abbiano solo il nome  poiché il CCNL loro applicato è rimasto quello del Ministero del Lavoro come previsto dal D.lvo 149/2015.

Per queste motivazioni che vanno ad aggiungersi  ad una riforma voluta dal Jobs act a costo zero, nonostante nel corso degli ultimi  10 anni le competenze  assegnate  al personale dell’Ispettorato del Lavoro siano  aumentate a fronte di una gravissima carenza di personale, il 18  Marzo questi lavoratori sciopereranno per la prima volta nella storia dell’INL.

La CGIL di Brindisi sarà al loro fianco per sostenerli nella loro giusta vertenza.