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Ostuni (Br).TUTELARE LA BIODIVERSITA’ DEL PARCO DELLE DUNE COSTIERE

Giovedì 26 maggio nella Sala conferenze dell’Istituto Agrario        Pantanelli-Monnet il secondo Infoday sul progetto.

BEST, tra i progetti strategici del Programma Interreg Grecia-Italia con protagonista la Puglia, dopo il primo Infoday tenutosi a Taranto nel mese di ottobre, approda anche nel  Parco Naturale delle Dune Costiere. Obiettivo: tutelare e conservare la biodiversità, attraverso studi e monitoraggio, anche mediante l’utilizzo di tecnologie smart a basso impatto ambientale. Attraverso una rete di sensori posizionati in aree rurali e costiere, infatti, sarà possibile monitorare numerosi parametri ambientali e climatici. I risultati ottenuti permetteranno poi di creare una banca dati che, nel tempo, permetterà di valutare l’andamento dell’evoluzione della biodiversità e di intervenire su eventuali criticità e minacce. Verranno, inoltre, analizzate anche le principali specie vegetali a rischio di estinzione, gli aspetti entomologici e le pressione sulle aree agricole, sulle acque e sull’ambiente marino-costiero.

La prima azione pilota interessa l’area tra Polignano a Mare, Monopoli, Fasano e Ostuni sull’Adriatico, il Mar Piccolo di Taranto sullo Ionio. La seconda coinvolge prevalentemente il Salento e riguarda lo studio degli impatti di specie aliene, in particolare degli effetti della Xylella. A realizzare il progetto BEST, attraverso la cooperazione transfrontaliera tra Grecia e Italia, il Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità Urbana della Regione Puglia, la Regione delle Isole Ionie (capofila), la Regione dell’Epiro e la Regione della Grecia Occidentale.

Tutti i dettagli del progetto verranno illustrati nel corso dell’Infoday di Ostuni che vedrà la partecipazione di istituzioni locali, associazioni ambientaliste, ordini professionali, studenti, associazioni di categoria, mondo accademico e cittadini. L’incontro si svolgerà Giovedì 26 maggio a partire dalle 9.45 nella sala conferenze dell’Istituto Agrario.

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