BrindisiFocusItalia

Aprile (Cobas Brindisi):Collasso per una dipendente bms al teatro verdi

">

Al Teatro Verdi Claudio Baglioni al freddo,  le lavoratrici delle Brindisi Multiservizi  al caldo fino al collasso di una di loro questa mattina.

Questa  mattina , Giovedì 9 Maggio, la temperatura all’interno del teatro Verdi  era era già insopportabile di primo mattino ;alle ore 8,30 una dipendente della Brindisi Multiservizi impegnata con altre al servizio di pulizia ha avuto un collasso .E’ stato chiamato il 118 che è intervenuto prontamente provvedendo al trasporto della persona in ospedale.
La storia è questa:
da anni alle lavoratrici delle pulizie di BMS viene negata la accensione della aria condizionata, così da congelare al freddo e dal soffocare l’estate .Tentativi di carattere bonario che non hanno avuto infatti nessun tipo di risultato positivo;è ora di farla finita con questi abusi
Le dipendenti avevano infatti realizzato reclami in  azienda anche con lettere scritte per questa situazione ,  non sono servite a niente fino ad arrivare al drammatico episodio di questa mattina.
Responsabile della sicurezza dei dipendenti è la società per cui lavorano, la BMS.
Le leggi sulla sicurezza prevedono una temperatura massima a cui si può lavorare ;superata quella temperatura il datore di lavoro deve provvedere ad una mitigazione della temperatura  ,soprattutto d’estate.
La cosa peggiore è il razzismo istituzionale per cui l’aria condizionata al teatro Verdi si accende alle 10,30 quando sono impegnati in attività teatrali.
Intanto denunceremo allo Spesal , struttura dell’ASL interessata a queste situazione , le inosservanze della BMS.
Le morti delle lavoratrici e dei lavoratori nei campi non nasce da condizioni molto diverse da quelle che subiscono le lavoratrici della BMS mentre svolgono le loro attività di pulizia al Teatro Verdi.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: