Ripresa l’attività dell’Associazione “Brindisi Cuore”
nel corso del Consiglio Direttivo di Mercoledì 22 Giugno e dell’ ASSEMBLEA dei SOCI di Giovedì 29 Giugno, l’Associazione “BRINDISI CUORE” ha ripreso l’attività di Prevenzione delle Malattie Cardiovascolari in Brindisi e provincia, interrotta nei due anni precedenti per l’epidemia da Covid.
La Vicepresidente dell’ Associazione, Sig. MARIANTONIETTA CALIZZI ERRICO, coadiuvata dal Presidente del Comitato Tecnico di “Brindisi Cuore”, Dr. GIANFRANCO IGNONE, durante i lavori del Consiglio Direttivo (22 Giugno), ha evidenziato la necessità di apportare modifiche allo Statuto dell’Associazione ed ha, quindi, descritto, a grandi linee , gli argomenti da trattare nel corso dell’anno Sociale 2022–23 nel ciclo annuale di incontri divulgativi di Educazione alla Salute del “MERCOLEDI di BRINDISI CUORE”, appuntamento fisso annuale su prevenzione e salute dedicato alla cittadinanza, un’opportunità per incontrare validi professionisti ed acquisire consigli preziosi per incrementare la durata e la qualità della vita.
GIOVEDI’ 29 Giugno nell’ ASSEMBLEA DEI SOCI, presieduta dal Socio Onorario notaio Michele Errico, si è eletto ad acclamazione il nuovo Presidente dell’Associazione nella persona del Dr. PAOLO PANUNZIO, Ex Primario del Pronto Soccorso e si è proceduto, quindi, a modificare in alcuni punti lo Statuto dell’ Associazione che non avrà più carattere regionale, ma nazionale e darà pertanto all’Associazione una visione adeguatamente rappresentativa. Nei prossimi giorni il nuovo Statuto, approvato a maggioranza assoluta dall’Assemblea dei Soci, verrà depositato presso un notaio alla presenza dei componenti il Consiglio Direttivo.
Il Notaio Errico, nel corso del suo intervento, ha ricordato anche l’ottimo lavoro svolto dall’Associazione nelle scuole di Brindisi negli anni passati con i progetti “Lory 1” e “Lory 2”.
Ha, altresì, evidenziato la necessità dell’istituzione del reparto di cardiochirurgia presso il “Perrino”, esistendo le premesse epidemiologiche, organizzative ed assistenziali per legittimare la presenza di tale specialità di riferimento provinciale nella Asl di Brindisi. Sotto l’aspetto economico-gestionale, il Notaio Errico ha fatto rilevare che istituire tale reparto significherebbe realizzare un risparmio di risorse che attualmente vengono impegnate come mobilità passiva extra-provinciale ed extra-regionale e contribuirebbe, inoltre, a qualificare maggiormente l’Ospedale Perrino con nuove conoscenze mediche, estremamente innovative e al passo con i tempi. Solo così si potrà conseguire l’obiettivo di curare meglio i pazienti e di farlo nella provincia, nei confini della nostra Unità sanitaria locale, senza dare ad altre regioni, così come sosteneva il compianto Dr. Angelini, l’Onore e l’Onere di tale assistenza.