Mercoledì 6 luglio, ore 21 a Mesagne presso l’Atrio del Castello Normanno Svevo, è la sera di Marco De Franchi al Festival del Libro Emergente, autore de “La condanna dei viventi” edito da Longanesi. Marco De Franchi propone un thriller dal ritmo serrato, che rapisce il lettore sin dalle prime pagine, un susseguirsi di eventi che coinvolgeranno completamente coloro che lo leggeranno.

L’autore ha un passato da Commissario Capo della Polizia di Stato e in quel periodo ha lavorato presso il Servizio Centrale Operativo (SCO), l’ufficio investigativo italiano che più si avvicina all’FBI. Nel libro proprio la più giovane commissaria dello SCO, Valentina Medici, sarà la protagonista dell’indagine che si snoderà tra la Toscana e il Trentino Alto Adige, affiancata da un poliziotto reietto e dal passato oscuro. Ad arricchire la trama ci saranno le opere del Caravaggio, il dark web e l’oscurità dell’animo umano.

Marco De Franchi è senza dubbio lo scrittore emergente della Longanesi. “La condanna dei viventi” è stato un assoluto successo alla Fiera di Londra, “London Book Fair”, che si è svolta tra il 5 e il 7 Aprile scorsi. Il thriller è stato venduto in 8 paesi ancor prima della sua uscita in Italia. Prossimamente è prevista la sua distribuzione in Spagna, Germania, Lituania, Polonia e non solo.

“Questa non è un’indagine di routine. Questo non è un caso come gli altri. Questo è il buio in cui ti specchierai, e niente sarà più come prima”. Leggere fa scoprire mondi nuovi e aiuta a rispettare tutte le culture. “Quando si avvicina uno straniero e noi lo confondiamo con un nostro fratello, poniamo fine ad ogni conflitto.” (Paulo Coelho).). E’ lo spettacolo dell’inclusione”, organizzato dalla Coop. Rinascita insieme all’Amministrazione Comunale, proviamo a confonderci un po’ tra noi. 

Il Festival del Libro Emergente gode del Patrocinio della Città di Mesagne ed è inserito nel cartellone estivo “Mesagnestate2022 – lo spettacolo dell’inclusione” organizzato dall’Amministrazione comunale con il sostegno della Cooperativa Rinascita.