Brindisi e le Antiche Strade: venerdì 16 settembre presentazione di “Contraddizioni in movimento” con letture ed esibizione dal vivo
l’A.p.s. Brindisi e le Antiche Strade, nell’ambito delle attività dell’ “Accademia degli Erranti” , programma “Riusa Brindisi – Case di Quartiere”, propone un nuovo appuntamento della rassegna “Pagine Erranti” in collaborazione con “Brindisi città che legge”.
Camminando per le strade di Brindisi e la sua provincia, un autore ed un musicista han deciso di fermarsi, a raccontar in melodia, le “Contraddizioni in movimento” come farebbe un menestrello.Reciteranno con passione e ritmo alcune poesie e racconti, coinvolgendo il pubblico in questi incontri.
Dopo un anno dalla pubblicazione del suo libro “Contraddizioni in movimento” ( IL RAGGIO VERDE ), Martin Angiuli ritorna con un nuovo formato “ Letture erranti ” .
Accompagnamento alla chitarra Fabio Masi. Musiche di Danilo Boggia.
Accompagnamento alla chitarra Fabio Masi. Musiche di Danilo Boggia.
L’evento si terrà Venerdì 16 settembre ore 19:30, nella splendida cornice dellaTerrazza dell’Accademia degli Erranti – Ex Convento delle Scuole Pie, in Via Giovanni Tarantini 35. (In caso di maltempo presso la Sala Conferenze).
Il libro: Contraddizioni in movimento è la raccolta di pensieri in libertà del brindisino Martin Angiuli, artista poliedrico, danzatore, video maker, fondatore del collettivo “ConTrust Collective M.A.”.
Un lungo viaggio introspettivo scavando tra i dubbi esistenziali di sempre “Chi sono? Dove vado?” al tema del viaggio, dell’inevitabile scorrere del tempo, al pantarei di eraclitea memoria perché tutto intorno a noi muta incessantemente.
Pensieri che rimandano alla bellezza delle stagioni, come quella autunnale che sveste la natura ed emblema di transizione e intrinseca di magia.
Considerazioni infine sull’armonia che può esser totale solo nella condivisione, sulla violenza che nasce dalla mediocrità, sul desiderio di rallentare il nostro correre compulsivo… sul dualismo che sembra determinare le nostre esistenze e le nostre scelte e, infine, sul bene più prezioso: la libertà.Libertà di essere se stessi. Di sentire. D’amare.
