Sindrome post Covid, pubblicato su rivista internazionale uno studio realizzato in collaborazione tra Asl Brindisi e una startup di Taranto
“Coenzima Q10 + acido alfa lipoico per la sindrome cronica da Covid”: questo il titolo dello studio pubblicato su Clinical and Experimental Medicine, prestigiosa rivista del gruppo Springer Nature, e nato dalla sinergia tra la Asl di Brindisi e un’azienda produttrice di integratori alimentari con sede a Taranto.
L’idea dello studio è di Pietro Gatti, direttore del Dipartimento di Area medica della Asl e dell’Unità operativa di Medicina interna dell’ospedale Perrino, che ha riunito intorno a sé un gruppo di lavoro composto dai medici Maria Angela Barletta, Paola Falappone e Gerardo Marino (tutti di Medicina interna) e Francesco Paolo Bianchi (Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl), con la preziosa collaborazione del farmacista Luca Spagnolo e della farmacologa Barbara Spagnolo di Officina Speziale.
“La sindrome cronica da Covid – spiega Pietro Gatti – è caratterizzata da affaticamento, mialgia, depressione e disturbi del sonno, sintomi comuni alla sindrome da stanchezza cronica e a quella fibromialgica. Le implementazioni dei nutrienti mitocondriali con la dieta sono importanti per gli effetti clinici antiossidanti. Abbiamo esaminato se l’uso di un’associazione di coenzima Q10 e acido alfa lipoico potesse ridurre i sintomi cronici da Covid. La startup ha prodotto e messo a disposizione a titolo gratuito l’integratore ReQupero®️, utilizzato nello studio osservazionale prospettico: 174 pazienti dell’ambulatorio di Medicina interna dedicato alla Chronic Covid Syndrome sono stati divisi in due gruppi. Il primo (116 pazienti) ha ricevuto l’integratore e il secondo (58 pazienti) non ha ricevuto alcun trattamento”.
Nello studio viene sottolineato che l’outcome primario era la riduzione della Fatigue Severity Scale (FSS) nel gruppo di trattamento rispetto al gruppo di controllo. La risposta FSS completa è stata raggiunta più frequentemente nel gruppo di trattamento con 62 pazienti (53,5%) rispetto ai due (3,5%) pazienti nel gruppo di controllo.
“Ad oggi – conclude Gatti – questo è il primo studio che testa l’efficacia del coenzima Q10 e dell’acido alfa lipoico nella sindrome cronica da Covid. Gli obiettivi primari e secondari sono stati raggiunti. Sarebbe opportuno che questi risultati fossero confermati attraverso uno studio in doppio cieco controllato con placebo di maggiore durata”.
Link alla pubblicazione https://rdcu.be/cT9As