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BRINDISI.Si parte col teatro

Dopo due anni di pandemia il Liceo Marzolla di Brindisi si ripopola di alunni nel pomeriggio: corsi di potenziamento, di perfezionamento tanto delle abilità e competenze in ambito umanistico, quanto delle stesse in campo scientifico.

Ma il 15 novembre si sono intrapresi  il progetto- laboratorio di teatro, un laboratorio di approfondimento sulla Letteratura italiana del Novecento, un corso di estetica, con in più…il proseguimento del Progetto sulle Nanotecnologie. 

Il progetto teatrale vedrà la messa in scena dell’Antigone sofoclea, attraverso un laboratorio di riscrittura, di rivisitazione del testo classico, di attualizzazione. Gli studenti si sono messi in gioco ascoltando, sorridendo, curando la postura, si sono, di fatto, rinominati, riconosciuti, immedesimati nei personaggi, per ritrovare la cifra più vera di sé: quell’umanità, quella voglia di affrontare pericoli in nome di valori eterni…Antigone, insomma, che ancora anima le nostre coscienze e le tiene deste. Il percorso laboratoriale mirerà a rendere protagonisti gli studenti, a confrontarsi col mondo classico, ad esprimere con la gestualità e l’oralità le loro emozioni, guidati dalle Prof.sse Carluccio Elisabetta, Izzo Daniela, Martucci Diletta. Non finisce qui, però: continua il corso sulle nanotecnologie: laboratorio oggi, al quale hanno collaborato anche nei giorni precedenti le Prof.sse Anelli e De Simei e il Prof. Termite. Si proseguirà nei giorni 17, 21, 24, 28 novembre, col supporto delle lezioni del Prof. Martino, Docente del Dipartimento di Fisica di Unisalento. Il viaggio nella materia oggi è passato dall’osservazione a memoria di forma: le due fasi del nitinolo alle esplorazioni alla nanoscala, alla scoperta delle applicazioni nella medicina. 

C’è un mondo infinitamente misterioso, che va dalla natura all’animo umano: ad esso ci si accosta con i vari laboratori, voluti dal Collegio dei Docenti e sostenuti dall’entusiasmo dei ragazzi e dalla tenacia del Dirigente Scolastico, Prof.ssa Carmen Taurino. 

Nelle due foto: un momento del primo incontro del laboratorio teatrale ed un momento del laboratorio “Nanotecnologie: viaggio nella materia”

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