COBAS LAVORO PRIVATO BRINDISI.Servizi Sociali: il Consorzio dia un senso alla propria esistenza.
Come Sindacato Cobas, abbiamo già detto, che non ci interessano le dispute politiche sulla composizione del CdA del Consorzio.
Ci preoccupa invece la situazione di stallo che sta gravando ulteriormente sulle condizioni di lavoro e salariali delle lavoratrici e dei lavoratori.
Ci preoccupa ancor di più il fatto che questo ritardo possa continuare ad incidere negativamente sulla qualità dei servizi resi ai cittadini utenti.
C’è la necessità, non più rinviabile, di aggiustare tutti gli strafalcioni dei bandi di gara.
Non può essere che questi strafalcioni diventino “furbescamente” strutturali dal momento in cui hanno inciso in maniera negativa sulle condizioni economiche degli operatori.
Ecco perché abbiamo bisogno che il Consorzio quanto prima possibile entri in possesso delle proprie prerogative istituzionali, politiche ed economiche per ridefinire i confini di partenza dei bandi che non potevano mai e poi mai essere peggiorativi rispetto ai bandi precedenti fatti per le stesse attività.
Abbiamo bisogno del Consorzio affinché intervenga quanto prima per ristabilire i principi del confronto sindacale con alcune cooperative aggiudicatarie dei servizi che nel passaggio degli affidamenti non hanno brillato di luce propria in quanto al rispetto delle relazioni sindacali.
Principalmente perché le liste di attesa dei servizi di assistenza alla persona sono lunghe chilometri abbiamo bisogno del Consorzio per definire le strategie che devono portare all’azzeramento di queste liste di attesa.
E dovrà essere necessariamente il Consorzio a rivedere le regole della compartecipazione economica perché così come sono state impostate stanno creando non poche difficoltà ai cittadini utenti.
Quindi ci aspettiamo che entro l’anno il Consorzio definisca tutti i percorsi procedurali e finanziari affinché possa già partire per l’anno nuovo con il primo bilancio che gli consentirà di camminare con le proprie gambe.
Speriamo che il tempo delle diatribe sia finito e che sia giunto finalmente il momento che il Consorzio dia un senso alla propria esistenza.
per il Cobas Brindisi – Cosimo Quaranta