Laura Orlando, oncologa in servizio nel reparto di Oncologia medica dell’ospedale Perrino di Brindisi diretto da Saverio Cinieri, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del Laudato medico, premio istituito dall’associazione Europa Donna Italia e ispirato da Umberto Veronesi, promotore di un approccio alla Medicina, in questo caso all’oncologia, che include nel processo terapeutico anche vicinanza e ascolto delle pazienti.
La cerimonia di consegna si è svolta il 25 novembre scorso a Milano al termine del Forum nazionale di Senologia Breastalk. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno ai professionisti che si distinguono per l’importanza riservata alla relazione medico-paziente, aspetto ormai riconosciuto di rilevanza cruciale nel percorso clinico in patologie come il tumore alla mammella: i medici sono segnalati direttamente dalle pazienti e, per la prima volta nella storia di questo premio, dopo una prima valutazione dalla quale vengono fuori i nomi dei cinque professionisti più segnalati per ogni categoria, una giuria scientifica valuta i curriculum di ogni candidato per stilare la classifica finale.
Orlando, insieme ad altri professionisti provenienti da tutta Italia, è stata giudicata meritevole del premio, posizionandosi al primo posto, per l’approccio col quale accoglie le donne in cura, dalla presa in carico al follow up, accompagnandole durante tutto il faticoso percorso da sostenere, e per l’attenzione che presta all’aspetto umano e morale in tutti gli step previsti dall’iter terapeutico.
“Sono orgogliosa ed emozionata per il riconoscimento ottenuto. La disponibilità all’ascolto, il non fuggire di fronte al dolore ma sostenere la paziente lungo l’impervio cammino che si trova ad affrontare sono alcune delle caratteristiche che, insieme alle conoscenze scientifiche, fanno un buon medico. Ringrazio le pazienti: con loro c’è sempre un continuo scambio che determina in noi medici un’importante e costante crescita umana. Ringrazio i colleghi della Breast unit: a Brindisi si è formato un gruppo forte e coeso che genera quella serenità che rende il nostro lavoro più semplice da affrontare. Ringrazio anche la mia famiglia: i valori trasmessi dai miei cari sono il seme da cui è maturata la consapevolezza delle qualità necessarie a interpretare al meglio la professione. La rete oncologica pugliese ha migliorato il sistema, anche grazie alle direzioni strategiche che hanno creduto nel team della Breast unit con il quale riusciamo a mettere al centro le pazienti”.
Il Laudato medico, a tal proposito, pone l’accento anche su un altro importante aspetto nella cura del tumore al seno: la possibilità di poter accedere ai percorsi previsti dalla Breast unit che a Brindisi è una realtà da anni. L’approccio multidisciplinare previsto da queste unità si basa sui protocolli nazionali ispirati dalle linee di indirizzo sulle modalità organizzative e assistenziali della rete di centri di Senologia. La presenza di una Breast unit così strutturata sul territorio riduce significativamente il ricorso alla mobilità passiva delle pazienti che non sono più costrette a rivolgersi ad altri centri, spesso lontani diverse centinaia di chilometri da casa, per trovare risposte di cura e di assistenza commisurate alle esigenze cliniche. Le categorie premiate sono quattro, tutte coinvolte, ognuno secondo la propria specializzazione, nella cura del carcinoma mammario: chirurghi, oncologi, radiologi e radioterapisti. Sulla targa consegnata a Orlando si legge: “Laudato medico è un riconoscimento per preservare l’eredità umana del professor Umberto Veronesi e promuovere l’accoglienza, l’ascolto, la comunicazione e la vicinanza al paziente”.
In queste parole è racchiuso lo spirito dell’iniziativa di Europa Donna Italia: la dottoressa Orlando, aggiudicandosi il primo posto tra gli oncologi, ha qualificato l’impegno dell’’intera équipe dell’Oncologia medica del Perrino e di tutta la Breast unit, che da sempre si distinguono per professionalità ed empatia, suggellandone i risultati e rendendo merito al lavoro svolto quotidianamente in corsia e nei servizi ambulatoriali messi a disposizione delle pazienti.
Negli anni scorsi il riconoscimento fu assegnato ad altri due medici della Asl Brindisi: nel 2018 a Francesco Tramacere per la Radioterapia e nel 2019 a Palma Fedele per l’Oncologia.