È stata consegnata questa mattina alla società Sanitaservice di Brindisi la prima delle 35 nuove ambulanze acquisite tramite una pubblica gara.
Con la stessa gara Sanitaservice, società partecipata dalla Asl, ha acquisito anche 7 automediche. Le nuove vetture saranno utilizzate nelle postazioni ambulanze e punti di primo intervento del Servizio di Emergenza Urgenza 118 dislocati in provincia di Brindisi.
Nei prossimi giorni è prevista la consegna delle altre ambulanze, che verranno singolarmente sottoposte ai collaudi di rito. Contemporaneamente oggi sono iniziati i corsi di formazione destinati al personale che opererà a bordo dei nuovi automezzi: i corsi si protrarranno sino al 17 novembre.
Con la disponibilità delle nuove ambulanze potranno essere assunti 198 autisti/soccorritori e 165 soccorritori. Si tratta di lavoratori attualmente appartenenti ad associazioni convenzionate che dal 1° gennaio 2023 diventeranno dipendenti della Sanitaservice.
“Sanitaservice è una grande realtà del nostro territorio – ha dichiarato l’amministratore unico Maria Rosa Di Leo – dinamica e flessibile, che è in grado oggi di offrire alla Asl Brindisi numerosi servizi. Oltre all’ausiliariato (assistenza alle persone e supporto alle strutture sanitarie) – continua – anche disinfezione, servizio prenotazioni, manutenzione degli ambienti e del verde, logistica ospedaliera e integrata. Adesso – ha proseguito – finalmente anche il servizio di trasporto del 118 viene affidato direttamente alla nostra società: l’obiettivo è quello di garantire una risposta sempre più efficiente.
Le 35 ambulanze sono munite di dotazioni che migliorano la qualità del servizio. Innanzitutto un sistema di sanificazione funzionante per saturazione, attivo sia nel vano guida sia in quello sanitario: il vantaggio consiste nel fatto che può essere attivato senza bisogno che il veicolo torni alla base. Inoltre l’impianto di condizionamento aria dispone di un filtro antibatterico che si basa sulla tecnologia fotocatalitica. Ancora: gli automezzi sono dotati di un sistema di compressione toracica meccanico, che consente di ovviare alle difficoltà della compressione manuale per i pazienti che ne avessero bisogno. Infine, è presente in ogni veicolo una sedia saliscendi motorizzata. Anche le automediche sono attrezzate secondo criteri più funzionali: oltre che dei dispositivi per la compressione toracica, sono dotate di sistemi per l’immobilizzazione e trasporto pediatrico.
Sanitaservice ha sottoscritto con la ditta fornitrice un contratto che prevede la copertura di ogni costo accessorio e di ogni rischio: dalla manutenzione ordinaria e straordinaria alla messa a disposizione di veicoli sostitutivi in caso di avaria.