“L’articolo approvato oggi in assestamento di bilancio con cui vengono stanziati 15 milioni di euro per il recupero delle liste d’attesa, con il coinvolgimento anche delle strutture accreditate, va nella direzione che auspicavamo per intervenire in maniera efficace su uno dei problemi maggiormente sentiti dai pugliesi.
Nessuno pensa che si tratti di una soluzione definitiva, ma è un ulteriore passo avanti. Ora, come disposto dall’articolo, è necessario uno specifico piano di recupero dettagliato per prestazione e per provincia, in modo che la Giunta approvi nel più breve tempo possibile la delibera con cui le risorse verranno ripartite per struttura sanitaria. L’acquisto di ulteriori prestazioni sanitarie rispetto a quelle già contrattualizzate prevede l’utilizzo anche delle economie aziendali che si determinano in ogni Asl, cioè delle risorse provenienti dal mancato utilizzo dei budget oggetto di convenzione con gli erogatori privati. Per questo nelle scorse settimane ho chiesto di ricevere i documenti su come sono state ripartite queste economie e i livelli di appropriatezza gestionali e clinici, sia pubblici che privati, rilevati dai competenti uffici UVAR delle prestazioni sanitarie erogate. Serve l’attivazione di un tavolo tecnico permanente in ogni Asl, con il coordinamento di una cabina di regia regionale, in modo da poter dare omogeneità alle buone pratiche già avviate e far partire i piani di recupero per le prestazioni non erogate”. Lo dichiara il capogruppo del M5S Marco Galante in merito al disegno di legge sull’Assestamento e variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 e pluriennale 2022 – 2024.