ItaliaPolitica

Autismo. Mazzarano:”Subito attivazione nuove strutture e formazione specialisti”

">

“Abbiamo una carenza spaventosa di servizi essenziali sul territorio a fronte di un problema che va assumendo dimensioni sempre più preoccupanti”. Così il Consigliere regionale del Partito Democratico Michele Mazzarano a proposito della Commissione Sanità tenuta oggi, nel corso della quale sono stati auditi il referente della Commissione Sanità al Tavolo, Antonio Calabrese e la dirigente di Servizio Strategie e Governo Assistenza alle Persone in condizioni di fragilità, Elena Memeo, oltre i dg delle Asl pugliesi, i direttori di Dipartimento di Salute Mentale e i Responsabili  di Psichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza di ciascuna ASL. Presente anche l’assessore al Welfare Rosa Barone.

“L’audizione odierna sull’autismo, considerati i dati in crescita ed il ritardo accumulato, è stata utile per fare il punto sul lavoro del tavolo regionale, riattivato di recente, e rappresenta un prezioso punto di partenza.
E’ necessario intervenire immediatamente per attivare i moduli, i centri diurni e residenziali: al momento sul territorio regionale ci sono solo 16 strutture attivate a fronte di un fabbisogno pari a 82, è quindi soddisfatto circa il 15%.  Molte le famiglie costrette a rivolgersi a centri privati, andando incontro a spese spesso insostenibili”
“Positivo – osserva Mazzarano – l’aggiornamento delle tariffe dell’assistenza sociosanitaria in favore di persone con disturbi dello spettro autistico. Vanno invece aggiornati gli strumenti sanitari e sociosanitari per una presa in carico globale, così come va incrementato e modificato il contributo ABA per le famiglie e resa meno farraginosa la procedura”.
“Al momento si contano circa 7500 bambini autistici sul territorio regionale, ma andrebbe stilata una lista anche di soggetti affetti da autismo in età adolescenziale e adulta, che nella maggior parte dei casi sfuggono completamente alla presa in carico.
Oltre alle carenze strutturali va anche fronteggiata la grave insufficienza di figure specialistiche: vanno dunque formati educatori, tecnici della neuropsicomotricità in età evolutiva e logopedisti. L’autismo va inoltre trattato guardando anche all’ambito scolastico, e  quindi al necessario incremento dei docenti di sostegno, e a quello familiare fornendo percorsi di sostegno alle famiglie per un corretto approccio al fenomeno”.

“Siamo di fronte ad un deserto di servizi che richiede un repentino cambio di passo – conclude Mazzarano- ed è per questo che ritengo sia necessaria intervenire con maggiori risorse e modifiche normative e ai regolamenti per affrontare questa nuova, ma spesso sottovalutata, emergenza sanitaria”.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: