BRINDISI. “Nuovi scenari nella prevenzione cardiovascolare , secondo appuntamento di BRINDISI CUORE con il dott. Mario Guadalupi, cardiologo.
Un’ altro appuntamento con i MERCOLEDI’ DI BRINDISI CUORE, l’ associazione che, ogni anno puntualmente, riesce a coinvolgere, informare la comunità brindisina, attraverso iniziative, incontri, relazioni di esponenti della sanità, della medicina, ma anche della cultura e del sociale .
Prevenzione e Salute le “ parole d’ ordine”. Da questo binomio, che va sempre consolidato e approfondito, non poteva esimersi ad esempio la relazione del dott. Mario Guadalupi, cardiologo, mercoledì scorso presso la sala universitaria dell’ ex Ospedale Di Summa, “ Nuovi scenari nella prevenzione cardiovascolare”.
“La prevenzione cardiovascolare è quell’insieme di misure da mettere in atto per
la gestione e il monitoraggio dei fattori di rischio cardiovascolari, ossia di quei fattori che aumentano il rischio di andare incontro a una malattia cardiovascolare, come infarto o ictus o morte cardiovascolare, siano essi cosiddetti non modificabili (età, sesso, razza, familiarità) o modificabili (ipertensione, dislipidemia, diabete, fumo, obesità, cattiva alimentazione, sedentarietà, scarsa aderenza terapeutica).
La pandemia da Covid-19 ha fatto emergere problemi significativi. Infatti,
diagnosi effettuate in ritardo, monitoraggi meno frequenti, trattamenti non
tempestivi rappresentano alcuni comportamenti tipici di questo periodo
pandemico, che portano a sottovalutare le diverse problematiche non correlate
al virus, determinando un peggioramento del quadro clinico nei pazienti
cardiovascolari.
In questo contesto, particolarmente importante è l’attività del medico di
medicina generale, rivolta alla stratificazione del rischio cardiovascolare della
popolazione assistita, individuando soprattutto i soggetti ad alto rischio cardiovascolare con conseguente trattamento più efficace dei fattori di rischio ed una più precoce individuazione di eventuali danni d’organo.
Si è discusso, inoltre, dell’utilizzo degli antiaggreganti piastrinici, il cui meccanismo d’azione, come è noto, è legato alla soppressione dell’aggregazione delle piastrine e quindi alla prevenzione delle trombosi; il loro utilizzo è ormai una delle strategie terapeutiche più attuali, sia in prevenzione primaria che secondaria delle malattie cardiovascolari”.
Insomma, un’ altro appuntamento informativo, divulgativo, basato sulla conoscenza, il dialogo, il confronto con la comunità e i partecipanti, la competenza di chi, come in questo caso del dott. Mario Guadalupi, aiuta a capire meglio, in termini di cura, prevenzione, attività, correlazioni, sinergie, futuro e progettualità.