Un binomio da cui “ non si può assolutamente prescindere”, a cui la Sociologa e Scrittrice Francesca Intiglietta ha sempre pensato . Quello tra la Cultura e la convivialità, l’ incontro con la comunità e i lettori, che è poi condivisione, emozioni, partecipazione, sinergie , carpirne le impressioni, riflessioni, i confronti.
Francesca ha sempre avuto la Cultura “ nel cuore e nel sangue”, ma con il concreto e significativo obiettivo di valorizzarla, consolidarla anche diversamente . L’ esempio della Caffetteria Nervegna a Brindisi, u vero e proprio “ contenitore di idee e progetti”, dove, per anni si sono svolti incontri con i lettori e personaggi e operatori culturali, presentazione di libri, convegni.
Insomma una “ strada già tracciata”, che Francesca Intiglietta vuole portare avanti, sino a quanto ad esempio sta avvenendo in questi giorni , con argomenti che intende approfondire, sviluppare ulteriormente, ma anche e soprattutto grazie alla condivisione e al parere dei lettori .
Una due giorni ( 23 e 28 dicembre) di firma copie del libro “ Il ruolo della donna nelle organizzazioni criminali”, presso il Bar Betty , sul lungomare brindisino. Una scelta non casuale, se, appunto, si pensa a quel rapporto cultura – convivialità che è una sorta di “ patrimonio genetico” per Francesca.
E la partecipazione del pubblico è stata puntuale, importante e significativa .
Un argomento complesso, delicato, ma al tempo stesso “ affascinante”, per il quale ( conoscendo l’ autrice) l’ opera rappresenta sicuramente un “ punto di partenza culturale, letterario, divulgativo e informativo” da cui trarre, conseguentemente, nuovi spunti, ulteriori presentazioni, iniziative, dialoghi con i lettori .
Francesca Intiglietta, una delle belle risorse umane, sociali, professionali, culturali, del territorio brindisino e non solo, dove convergeranno sempre “ impegno, dedizione, passione, emozioni “.