L’evento segna l’inizio del periodo festivo per il luxury Palace leccese, ma anche un’occasione per donare sorrisi e speranza

Marco Cagnetta: «Una serata speciale in cui celebrare l’abbraccio di una comunità»

 Il verde che si colora di luci, un puntale che svetta e l’atmosfera che si riempie di felicità, in una serata dove la generosità è la vera protagonista. L’albero di Natale di Palazzo BN sarà acceso per la prima volta venerdì 9 dicembre alle ore 18.30, un evento che di fatti spalanca le porte alle feste e a quel most wonderful time of the year cantato da Andy Williams. Saranno presenti il sindaco di Lecce, Carlo Maria Salvemini e l’Assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, insieme al presidente dell’organizzazione di volontariato Cuore e Mani Aperte, Franco Russo. 

Dopo lo start ufficiale del periodo natalizio il luxury palace leccese saprà rendere la serata gustosa con uno squisito aperitivo a buffet che delizierà tutti i presenti. Il tutto sulle note jazz della Ragtime Bubu Band di Calimera. 

Il costo della serata è di 20 euro a persona, l’intero ricavato sarà devoluto all’associazione Cuore e Mani Aperte, come supporto del progetto Bimbulanza, quella speciale autovettura su cui i bambini possono viaggiare in sicurezza verso gli ospedali di tutta Italia. 

Durante l’evento, inoltre, saranno distribuite in regalo ai presenti, le palline di Natale create dall’associazione Made in Carcere, un collettivo di donne, uomini e minori in stato di detenzione che promuovono un nuovo modello di economia circolare attraverso la realizzazione di vari oggetti con materiale di recupero. 

«Mi preme ringraziare – ha commentato l’imprenditore Renè De Picciotto, proprietario di Palazzo BN – tutti coloro che sono stati coinvolti nella realizzazione di questa serata, in particolare l’organizzazione di volontariato Cuore e Mani Aperte, nella persona del presidente Franco Russo, che da sempre si spende in iniziative di solidarietà per l’infanzia. Ringrazio anche i nostri fornitori, i clienti, e anche i colleghi delle altre strutture ricettive e alberghiere leccesi, con le quali è sempre bello fare rete per dar vita a eventi come questo». 

«Attaccare la presa dell’albero – le parole di Marco Cagnetta, Direttore generale di Palazzo BN –, significa anche collegare la nostra struttura alle realtà che operano per il bene del nostro territorio, per creare una rete virtuosa di solidarietà. Questo evento, che noi speriamo possa diventare col tempo non solo un appuntamento fisso ma anche una vera e propria tradizione cittadina, è nato dalla volontà della proprietà e della Direzione di dedicare una serata alle associazioni che supportano costantemente le nostre attività». 

 

PALAZZO BN – Sull’area dove adesso si erge l’hotel, nel XVI sorgeva un palazzo di giustizia, poi nel 1755 il Palazzo della Regia Udienza. Al 1902 risale la volontà di costruire una struttura dove ospitare la succursale leccese del Banco di Napoli, che sarà inaugurata solo nel 1930; il palazzo, di stile eclettico tardo ottocentesco, rimarrà inutilizzato dal 2009, per un cambio sede dell’istituto bancario. 

Dopo dieci anni di inattività a rilevare l’edificio è l’imprenditore italo-svizzero Renè De Picciotto, che ne intravede le potenzialità trasformandolo in un hotel con 13 appartamenti di lusso e con un’offerta gastronomica declinata in tre ristoranti e un roof garden. La genialità è rappresentata dalla valorizzazione degli elementi preesistenti: le casseforti diventano così elementi d’arredo, il bancone in marmo ospita ora il Banco Lounge Bar, e l’area fitness BN Wellness è situata in quelli che erano i vecchi caveaux.