“Il 2022 che sta per concludersi ci ha mandato dei segnali chiarissimi: il nostro è un territorio fragilissimo e i cambiamenti climatici lo metteranno sempre di più a dura prova. Dal distacco del ghiacciaio della Marmolada a luglio fino al disastro di Ischia di pochi giorni fa, passando per l’alluvione nelle Marche di settembre e per altri accadimenti per fortuna meno gravi, la lista di questi segnali è molto lunga. Anche in  Puglia si ha paura del dissesto idrogeologico”. Dichiara  l’onorevole Patty L’Abbate vicepresidente della Commissione Ambiente e aggiunge: “Nel mettere in atto azioni forti di contrasto al dissesto idrogeologico la politica non avrà più prove d’appello, per questo il Movimento 5 Stelle trova inspiegabile il taglio di oltre il 40% dei fondi dedicati per la messa in sicurezza del territorio. La speranza è che l’esecutivo Meloni rinsavisca e inverta la rotta. Intanto, tra i nostri emendamenti segnalati c’è quello a mia firma che prevede uno stanziamento di fondi da qui al 2035 per il completamento della Carta Geologica d’Italia. Senza conoscere il nostro territorio nel dettaglio, attraverso adeguati rilievi tecnologici, ogni operazione anti-dissesto rischia di essere inefficace. Il progetto CARG vide la luce negli anni’80, ma fu finanziato sostanzialmente solo per un decennio. Così la Carta Geologica ha finito per diventare un’eterna incompiuta: dei 636 fogli geologici previsti ne sono stati ultimati solo il 44%. Nel 2019 con il governo Conte II siamo riusciti a rimettere in moto la macchina con dei fondi ad hoc. Ora con questo emendamento tracciamo una road map più chiara e robusta. La Carta del resto va completata, perché il nostro paese ne ha più che mai bisogno. Il Dipartimento per il Servizio Geologico dell’Ispra avrà così le risorse adeguate per terminare questo lavoro: l’auspicio è che la maggioranza sposi questo cruciale investimento per il paese. I segnali fin qui arrivati non lasciano ben sperare, visto che l’esecutivo ha voluto persino togliere la dicitura “transizione ecologica” al ministero competente. Come M5s però faremo tutto ciò che serve per mettere determinate priorità in cima all’agenda di questo governo”. Conclude  l’on. Patty L’Abbate (M5s).