La decisione della compagnia di bandiera “ITA” di sopprimere – dallo scorso 1 dicembre – il primo volo mattutino per Roma rappresenta l’ennesima conferma della scarsa considerazione che prima Alitalia e adesso ITA hanno dell’Aeroporto di Brindisi e quindi dell’intero Salento.
Non è immaginabile che si vada a colpire proprio una parte della Puglia che dimostra sempre maggiore vitalità e che ha nei collegamenti aerei la principale opportunità per far registrare una crescita del turismo e, più in generale, dell’intero comparto economico-produttivo.
E non ci rincuora neanche la notizia – diffusa da Aeroporti di Puglia – secondo cui il volo sarà ripristinato a fine anno. Questa terra, come correttamente sottolineato dai parlamentari salentini D’Attis e Caroppo, merita il rispetto che deriva soprattutto dai dati di traffico dell’Aeroporto di Brindisi che lo collocano tra i più vitali dell’intera penisola.
Sono certo che la Regione Puglia saprà far sentire la propria voce, affinché di questo scalo si parli ad ogni livello in termini di potenziamento e non certo di riduzione dei collegamenti.
Angelo Contessa – Presidente ANCE Brindisi