Assistenza territoriale. Galante (M5S): “Per potenziarla è centrale la figura dell’infermiere di famiglia”
“Abbiamo preso l’impegno con gli ordini professionali infermieristici – dichiara il capogruppo del M5S Marco Galante – di inserire le loro osservazioni come condizione al voto favorevole della delibera. Avremmo potuto prevenire le numerose criticità anche nei pronto soccorso se l’assistenza territoriale di prossimità fosse stata implementata negli anni addietro, ora auspichiamo che questa delibera che ripercorre il DM 77 possa imprimere un’ accelerazione per i modelli di assistenza territoriale che riteniamo necessari.
Un obiettivo a cui tutti dobbiamo tendere, senza distinzione politica. Dobbiamo mettere al centro la persona e prevenire le difficoltà per far uscire dalle strutture pesanti i pazienti più fragili. Per potenziare l’assistenza di prossimità è centrale la figura dell’infermiere di famiglia e comunità, che non deve più avere nessun ostacolo dalle altre categorie di professionisti. Al contrario deve esserci sinergia tra loro con approccio multidisciplinare. Abbiamo avuto rassicurazioni in merito alla presenza sul territorio di questi professionisti, dopo la necessaria formazione che abbiamo previsto con la proposta di legge che ho presentato nei mesi scorsi e che verrà calendarizzata a breve per l’avvio della discussione in commissione.
Dobbiamo coinvolgere in tutti i passaggi questi operatori che possono essere determinanti per l’assistenza territoriale, per questo abbiamo chiesto coperture in ogni Asl per inserire il prima possibile nei distretti gli infermieri di famiglia e comunità”.