Francavilla Fontana (Br).Presentazione del progetto Music…abili
Il pentagramma come spazio di incontro, confronto e crescita.
Music…abili è il progetto promosso dall’Associazione AGIMUS di Francavilla Fontana che sta per prendere il via nell’ambito di “Spazi Aggregativi di inclusione”, l’iniziativa ideata e finanziata dall’Amministrazione Comunale per rispondere alle esigenze formative e di socializzazione di bambini e ragazzi con disabilità.
La squadra al lavoro per la realizzazione del progetto trasformerà la didattica musicale in uno strumento educativo e inclusivo per favorire il percorso di crescita individuale e collettivo degli allievi.
“Music…abili – spiega l’Assessora ai Servizi Sociali Maria Passaro – tiene insieme l’arte e l’inclusione sociale. Un percorso che abbatte le barriere sensoriali e insegna ad agire all’unisono per non stonare e stare insieme rispettandosi reciprocamente. Ringrazio l’Associazione AGIMUS per aver pensato a questo progetto che coinvolgerà bambini e ragazzi di tutte le fasce d’età.”
Music…abili sarà presentato alle famiglie dei destinatari degli interventi venerdì 27 gennaio alle 17.00 a Castello Imperiali. Nel corso dell’incontro il maestro Antonio Curto, presidente dell’Associazione AGIMUS, illustrerà nel dettaglio le attività e fornirà indicazioni utili ai genitori e ai ragazzi sullo svolgimento degli incontri.
“La nostra Associazione – conclude il Presidente AGIMUS Antonio Curto – mette al servizio della comunità le proprie competenze in materia musicale. Lo scopo di questo progetto va ben al di là della musica come estetica, ma punta all’inclusione e a favorire il percorso di crescita di tutti gli allievi che saranno coinvolti.“
I destinatari del progetto sono stati individuati grazie al lavoro congiunto svolto dalla Consulta per i Diritti delle Persone con disabilità insieme a dirigenti e personale docente delle scuole che operano sul territorio di Francavilla Fontana.
L’offerta di attività promosse nell’ambito di “Spazi aggregativi di inclusione” dalle diverse realtà del terzo settore prevedono, oltre alla musica, esperienze legate allo sport, al circo, alla cultura, al teatro, alla socialità e all’ippoterapia.