BRINDISI.IL PRESIDENTE MATARRELLI CONVOCA I SINDACI PER LA RETE DEI COMUNI SOSTENIBILI
Il Presidente della Provincia di Brindisi Antonio Matarrelli ha convocato sindaci e commissari straordinari dei Comuni della provincia per presentare la Rete dei Comuni Sostenibili.
L’incontro si terrà venerdì 27 gennaio alle ore 17.00 nel salone di rappresentanza del Palazzo della Provincia in via De Leo.
La Rete dei Comuni Sostenibili è un’associazione nazionale, senza scopo di lucro, aperta a tutti i Comuni italiani. Persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante attività per la promozione tra Comuni e le Unioni dei Comuni, delle politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, sulla base dei 17 Obiettivi di sostenibilità di Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dei 12 obiettivi del Benessere Equo e Sostenibile.
La Rete dei Comuni Sostenibili aiuta i Comuni a misurare l’efficacia delle proprie politiche attraverso un “set” di indicatori: uno strumento unico in Italia, tra le poche eccezioni a livello europeo, che è stato elaborato grazie al lavoro del Comitato Scientifico in collaborazione con l’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e dialogando con il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea.
Il Comune, aderendo, si impegna a farsi monitorare annualmente e a darsi degli obiettivi di miglioramento delle performance degli stessi indicatori. Per ogni indicatore verrà fornita la tendenza pregressa e laddove è possibile lo stato di raggiungibilità degli obiettivi fissati da ogni singolo ente. Considerato l’attuale contesto ambientale e socio economico nel quale ognuno è chiamato a ridurre la propria impronta ecologica, l’adesione alla Rete dei Comuni Sostenibili può fare la differenza per l’intera provincia.
Alla riunione prenderanno parte il Presidente della Riserva Statale e Area Marina Protetta di Torre Guaceto, Rocky Malatesta, promotore dell’iniziativa, Giovanni Gostoli, Direttore delle Rete dei Comuni Sostenibili e Luca Lopomo, sindaco di Crispiano, primo Comune pugliese ad aderire alla Rete.