Continua il percorso di riqualificazione di via Roma avviato dall’Amministrazione Comunale.
Nei prossimi giorni partirà il cantiere per il completamento dei lavori di sistemazione del basolato sino all’intersezione con via Immacolata.
L’intervento, finanziato dall’Amministrazione Comunale con 150 mila euro, integra i lavori svolti dalla Porta del Carmine sino a via Basile e prevede la rimozione delle basole, la messa in sicurezza del fondo, il ripristino della superficie stradale e l’eliminazione delle lingue d’asfalto che da tempo deturpano l’area.
Si tratta di lavori resi necessari non solo da ragioni estetiche, ma anche per mettere in sicurezza un percorso da poco tempo divenuto pedonale che presenta numerose insidie.
Le novità per via Roma non finiscono qui.
A breve partiranno i lavori di restauro conservativo della Porta del Carmine. La prima fase consisterà nell’installazione del ponteggio che, una volta allestito, garantirà il passaggio dei veicoli autorizzati e dei pedoni, senza incidere sulla viabilità.
Così come avvenuto per la Porta della Croce, sono previsti interventi sulla superficie lapidea con la pulitura, la disinfestazione da inquinanti biologici, l’asportazione delle incrostazioni, l’eliminazione dei residui di calcine e la rimozione delle “croste nere”. Il restauro è stato pensato per salvaguardare la struttura e tutelarne gli elementi architettonici attraverso l’eliminazione di tutte le fonti di inquinamento visivo, come ad esempio i numerosi cavi pendenti, che negli anni hanno compromesso il rapporto del monumento con il suo contesto originario. L’intervento sarà completato con l’installazione di una nuova illuminazione che esalterà le decorazioni di pregio favorendo la fruizione della Porta anche in orario notturno.
Il progetto di restauro delle Porte della Croce e del Carmine ha ottenuto un finanziamento dal GAL Terra dei Messapi di 170 mila euro.
“Con questi due interventi – dichiara il Sindaco Antonello Denuzzo – prende forma il nuovo aspetto di via Roma che sarà completato con l’arrivo di panchine e fioriere. Abbiamo pensato ad un’area accogliente dove famiglie, ragazzi e anziani potranno incontrarsi e trascorrere del tempo immersi nel patrimonio architettonico cittadino finalmente liberi dallo smog.”