“L’accordo tra Isab Lukoil e Goi Energy per la cessione della raffineria di Priolo potrebbe essere una soluzione positiva per i lavoratori e per il territorio, occorre però mantenere attivo il Tavolo di confronto”. Lo affermano Luigi Ulgiati, Vice Segretario Generale UGL ed Eliseo Fiorin Segretario Nazionale UGL Chimici.
L’accordo dovrebbe perfezionarsi nel prossimo mese di marzo, al completamento -come spiegato nella nota ufficiale dal colosso Russo- di determinate condizioni sospensive tra cui il ricevimento delle necessarie approvazioni da parte delle autorità competenti, in particolare del Governo italiano.
Ed è proprio all’esecutivo che Ulgiati e Fiorin si rivolgono: “E’ necessario – spiegano – che il Governo si faccia garante. In particolare ci aspettiamo che il ministro Urso convochi a breve il Tavolo di confronto con le parti sociali, presso Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMI), al fine di garantire un piano industriale sostenibile sia da un punto di vista sociale che ambientale, e di rilancio dell’attività della raffinazione, la cui importanza è strategica per l’intero settore energetico italiano”.