Il Movimento CON parteciperà alla manifestazione indetta e organizzata dalla CGIL contro l’Autonomia differenziata del ministro Calderoli.
Il Movimento CON aderisce e partecipa alla manifestazione indetta e organizzata dalla CGIL sabato 18 febbraio alle ore 17,00 in piazza Prefettura a Bari contro l’Autonomia differenziata del Ministro Calderoli.
Lo conferma il capogruppo regionale di CON, Giuseppe Tupputi, che sottolinea: “La nostra partecipazione alla manifestazione della CGIL vuole testimoniare la preoccupazione per la minaccia di una frammentazione del Paese e per un metodo adottato dal ministro Calderoli che non condividiamo”.
Lo stesso Michele Emiliano ha più volte ribadito che “E’ un errore grave quello del Governo, di essersi imbarcato sull’autonomia secondo una concezione non condivisa e ora su questo bisogna essere preoccupati e mobilitarsi”.
“Solo quando le regioni saranno messe tutte sullo stesso livello di partenza – ha detto Emiliano – con un riequilibrio preliminare che nella migliore delle ipotesi, costerebbe tra i 50 e i 60 miliardi, potremo affrontare con serietà la questione. Se il Governo dice che non c’è una lira, non si può parlare di autonomia”.
“Noi potremmo essere d’accordo con lo Stato se prevedesse un progetto decennale volto a riequilibrare Nord e Sud, con diritti uguali per tutti. Una volta equiparate, nulla vieterà di dare più potere alle regioni che lo richiederanno. Oggi, però, parliamo di intese uniche tra regioni e governo per dare solo ad alcune di esse più poteri. Un’impresa con più sedi, avrebbe in alcune regioni come interlocutore la Regione, in altri lo Stato: sarebbe una follia”.
L’adesione alla manifestazione della CGIL è stata assicurata anche dai rappresentanti di diverse associazioni, dal mondo della cooperazione, da amministratori pubblici, intellettuali, economisti e studenti.