CarovignoFocusItalia

Gli Albergatori di Carovigno alla Borsa Mediterranea del Turismo a Napoli

Continua l’exploit della Puglia e, in particolare, della provincia di Brindisi, con il territorio di Carovigno che da alcuni anni a questa parte investe in promozione grazie al locale Consorzio albergatori. Nello scorso fine settimana si è tenuta a Napoli la “BMT Borsa Mediterranea del Turismo” che ha visto la partecipazione di una delegazione del consorzio guidata dal presidente Enzo Di Roma e dal consigliere Francesco Piscinelli Responsabile Comunicazione Esterne e di altri consorziati.
“E’ stata una tre giorni molto proficua – esordisce Enzo di Roma – in quella che è l’ultima fiera di settore prima della stagione turistica 2023. Abbiamo registrato previsioni positive per il comparto turistico per tutta la regione Puglia, definito gli ultimi accordi per organizzare al meglio ospitalità e servizi, partecipato ad alcuni workshop con operatori stranieri per poter affrontare la destagionalizzazione con in evidenza il “turismo lento”, lo slow tourism, legato a doppio filo con lo slow food”.
La Regione Puglia quest’anno sta investendo particolarmente in questo settore. Per esempio, sul cicloturismo: in due anni in Italia i ciclisti sono raddoppiati e il Sud è la nuova meta con grandi potenzialità di crescita. La Puglia ha scelto le vacanze su due ruote come uno dei prodotti turistici su cui puntare con decisione e la provincia di Brindisi ben si presta a questo tipo di vacanza. Il cicloturismo si distingue per la sua funzione complementare che lega più turismi e settori, flessibile perché lo si può praticare in diversi contesti ambientali; trasversale che unisce le generazioni anche grazie all’avvento dell’e-bike, sociale poiché crea occasioni di interazione tra utenza locale e turisti; sostenibile visto che decongestiona e destagionalizza i flussi turistici.
“E al turismo lento – continua il presidente del Consorzio Albergatori di Carovigno, Enzo Di Roma – possiamo collegare l’enogastronomia, la cultura e la natura. Le premesse per intercettare altre forme di turismo, oltre a quello legato al mare, ci sono tutte e i nostri consorziati sono pronti a fare la propria parte per rendere la Puglia e il territorio di Carovigno ospitale”.
Condividi: