È tutto pronto ad Erchie per l’annuale appuntamento con il Falò e le Mattre di San Giuseppe. Si parte sabato 18 marzo con il Falò organizzato dall’associazione gli “Amici del Falo’ di San Giuseppe” nella zona 167: alle ore 18.00 Santa messa con catechesi e benedizione dei papà. Alle 20.30 benedizione e accensione del Falò con uno spettacolo pirotecnico, musica e divertimento con la “Cool Blues Band”.
Il Falò è stato realizzato dai giovani dell’associazione “Gli Amici del falò di San Giuseppe” che hanno costruito una pira formata da fascine di fronde di alberi organizzate in una architettura piramidale a base triangolare alta 12 metri e con lato che supera i 15 metri. Durante la serata sarà possibile degustare piatti tipici e vino locale, il tutto offerto gratuitamente.
Domenica 19 marzo è il giorno delle Mattre: una antica tradizione custodita e valorizzata dai fedeli del Santuario di Santa Lucia, dove i protagonisti sono il cibo e la solidarietà. Per l’ora di pranzo, piazza Umberto I, cuore del paese, profumerà di buono con le tavole imbandite di piatti tipici. La tradizione delle Mattre è un forte richiamo al senso di condivisione con chi un tempo non aveva nemmeno da mangiare e occasione per valorizzare la dieta contadina composta da 13 piatti tipici: la tria condita con olio fritto e pane, la tria con le fave, la tria con il miele, la tria con i ceci, la tria con la cipolla fritta, l’ampasciuni fritti, i cavolfiori fritti, il baccalà e pesce fritto vengono offerti all’intera popolazione e agli ospiti dei paesi limitrofi. Le Mattre sono allestite a cura delle Associazioni di Erchie e, una in particolare, dall’Amministrazione comunale.
Il doppio appuntamento di marzo è un evento particolarmente sentito da tutta la cittadinanza, promosso dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Pasquale Nicolì, nell’ottica di promuovere il turismo religioso e gastronomico legato al territorio.
Domenica 19 marzo, festa di San Giuseppe, alle ore 11.30 verrà celebrata la santa messa presieduta dal Vescovo di Oria, S.E. Mons. Vincenzo Pisanello. Alle ore 12.30 benedizione delle Mattre e, a seguire, “After Mattra” a cura delle associazioni Joga Bonito e Miyagi con i Kalinka band. Domenica ha confermato la presenza il Presidente della Provincia di Brindisi, on. Toni Matarrelli. Tutti i partecipanti alle Mattre potranno portare a casa il tradizionale “uccelletto” un impasto di acqua e farina, modellato a forma di uccellino, che secondo la tradizione popolare terrebbe lontani fulmini e tuoni così da proteggere il raccolto.