Il Presidente della Provincia di Brindisi Toni Matarrelli è intervenuto all’assemblea pubblica di Confindustria Brindisi che si è svolta questa mattina nel Teatro Impero del capoluogo alla presenza del Ministro per gli Affari Europei, il Sud e le Politiche di Coesione Raffaele Fitto e del Presidente di Confindustria Carlo Bonomi.

“Mi soffermerei sul titolo di questa iniziativa – ha detto in apertura di intervento il presidente Matarrelli – <Finalmente Brindisi>, che credo sia un augurio e un impegno che tutti noi dobbiamo assumere. Brindisi è una città importantissima per il Paese e in particolar modo per la Regione Puglia. Ha una posizione geografica strategica per l’Italia nel Mediterraneo ed è una città dotata di infrastrutture straordinarie: un aeroporto che ci collega al mondo, un porto con una retroportualità che ci permette di immaginare uno sviluppo importante e una zona industriale capiente e pronta ad accogliere investimenti”. 

“Siamo pronti – ha continuato Matarrelli – ad affrontare questa stagione di finanziamenti pubblici ingenti e lo dobbiamo fare in una logica di competitività che, come Paese, dobbiamo necessariamente recuperare. Abbiamo il dovere di investire nell’innovazione tecnologica, nella ricerca: lo devono fare le istituzioni pubbliche, lo devono fare le imprese. Abbiamo tutti il dovere di contribuire a superare le grandi criticità rinvenienti dalle scelte politiche sbagliate che si sono compiute negli ultimi 30 anni nel nostro Paese nel non dotarsi di una programmazione strategica. Dobbiamo prendere atto di queste difficoltà di cui siamo tutti corresponsabili, una sana autocritica ci permette di ripartire da questi errori. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, siamo pronti alle sfide del futuro e allo stesso tempo pretendiamo che questo territorio venga rispettato”.

“Ci sono le condizioni favorevoli perché ci troviamo nella Regione in cui vengono spesi meglio i fondi comunitari, dove l’Ente Regione è naturalmente collegata a sostegno delle imprese ed è sempre molto vicina alle istituzioni locali. Abbiamo anche un ministro di questo territorio, il Ministro Raffaele Fitto che ricopre un ruolo di grande rilievo all’interno del Governo. Abbiamo il dovere di collaborare nell’interesse del territorio in una grande alleanza. Confindustria vuole dare il proprio contributo, lo ha fatto anche sul terreno della tutela dell’ambiente: a breve annunceremo i risultati del piano di monitoraggio marino che è stato finanziato dalle imprese di Confindustria e dal valore scientifico importante perché realizzato dall’Università”. 

“Un’ultima considerazione – ha concluso il Presidente Toni Matarrelli: produciamo ogni sforzo possibile per tenere il Paese unito. Non possiamo consentirci di avere due “Italie” a velocità distinte. La storia ci insegna che quando lo Stato ha lavorato per ridurre le differenze tra Nord e Sud, il Paese è cresciuto”.