BRINDISI. Aprile (Cobas):Incontro Palese cobas
Il Sindacato Cobas di Brindisi ha prima svolto un corteo per le strade di Bari e successivamente ha incontrato in tarda mattinata del 19 Aprile 2023 la dottoressa Antonella Caroli, a nome dell’Assessore Rocco Palese, in via Gentile presso l’Assessorato alla Sanità allo scopo di mettere fine alle difficoltà trovate alla stabilizzazione dei Precari Covid, che hanno anche alle spalle una legge di carattere nazionale che lo prevede.
Una giornata difficile quella che abbiamo trovato in via Gentile per i noti problemi legati al disastro della spesa sanitaria a cui si sta cercando di porre rimedio.
Successivamente abbiamo avuto la possibilità di incontrare velocemente l’Assessore Rocco Palese ,che era impegnato nel Consiglio Regionale ; il quale ha condiviso con Roberto Aprile , rappresentante Cobas , di rivedersi tra 15 giorni per fare il punto della situazione per questi ex ragazzi ,quasi tutti cinquantenni, che non vogliono perdere assolutamente il loro diritto ad essere assunto in Sanitaservice, disponibili anche a dividere un posto di lavoro in due.
Prima la dottoressa Caroli e poi l’Assessore Rocco Palese, alla presenza del Consigliere Regionale Maurizio Bruno, ci hanno confermato la volontà della Regione Pugliaè quello di essere più stringenti sulla approvazione di nuove assunzioni, ma non di fermarle.
Nei prossimi giorni ci sarà una nuova delibera che conterrà un modello che dovrà essere riempito dalle singole ASL per ottenere nuove assunzioni, insomma sarà la Giunta Regionale a dover dire l’ultima parola affinchè non avvenga nessuna fuga in avanti da parte di qualcuno, così come è avvenuto fino ad oggi.
Il Cobas è comunque convinto che l’aver alzato l’asticella con nuove difficoltà previste dalla Regione per nuove assunzioni non sarà un problema per questo gruppo di lavoratori.
Siamo convinti che le nuove carte che dovrà produrre la Sanitaservice di Brindisi guidate dal capace Amministratore , Francesco Zingarello, saranno le stesse fatte bene già da mesi e presentate da tempo alla Regione.
Confidiamo quindi di tornare tra 15 giorni per una ultima e definitiva risposta che non potrà essere che positiva.
I furti perpetrati nel corso di mesi e mesi a questi lavoratori, avvenuti anche per fuoco amico, non deve avvenire più.
Per il Cobas Roberto Aprile