Con la tre giorni romana di lavori intensi ed appassionati, che hanno visto la partecipazione di Ministri, senatori e deputati, si è concluso il decimo Congresso Nazionale della CISAL, dal titolo DIGNITÀ UMANA E DEL LAVORO.
Dopo i saluti inaugurali del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la benedizione di Sua Santità Papa Francesco, l’assemblea, composta da 600 Delegati giunti da tutta Italia, conferma piena fiducia al segretario uscente Dottor FRANCESCO CAVALLARO.
La Cisal, radicata sul territorio italiano con 20 sedi regionali e 105 sedi provinciali, conta 1.400.000 iscritti e con le sue 49 Federazioni di categoria sottoscrive, oggi, oltre 70 CONTRATTI NAZIONALI DEL LAVORO!
Tanti i temi discussi ed ampiamente approfonditi nella relazione del Segretario Generale: dalla dignità del lavoro e nel lavoro alla emergenza occupazionale; dalle criticità strutturali della eccessiva burocrazia alla digitalizzazione; dalla Riforma fiscale alle contraddizioni del sistema pensionistico attuale; dalla
rappresentanza, rappresentatività e salario minimo al divario di genere.
La fitta presenza di autorevoli personalità politiche di Governo ed opposizione, certifica, come d’altronde espressamente dichiarato dai Ministri intervenuti, il coinvolgimento della CISAL alla Cabina di Regia per il PNRR e a tutti i tavoli istituzionali, momenti in cui la Organizzazione fornisce un contributo responsabile senza mai rinunciare alla sua ORIGINALITÀ DI PENSIERO.
L’ UNIONE CISAL di Brindisi ha partecipato all’ evento congressuale con i propri delegati Massimo Pagliara, Angelo Petraroli, Massimo Fiorino , Giovanni Mavroidis Andrea Genoino ed ha ribadito la necessità di individuare e condividere precisi obiettivi valoriali afferenti il modello di società che si intende traguardare.
Tra questi, di particolare attualità, la SOSTENIBILITÀ, tema nodale che però, secondo Unione Cisal, NON PUÒ ESSERE PERSEGUITO IN MANIERA IRRAZIONALE O CON ACCELERAZIONI SCONSIDERATE, che trascurino gli impatti sui sistemi produttivi e le conseguenti ricadute sul mondo del lavoro L’azione di un Sindacato moderno, come la Cisal, non può prescindere, appunto, dalla adeguata conciliabilità tra TRADIZIONE e INNOVAZIONE!