Il 28 aprile 2023 i laboratori del CEDAD hanno aperto le porte agli studenti della classe II D e a tutte le classi terze del liceo Classico “B.Marzolla” di Brindisi, accompagnati dai Proff. De Simei, Anelli, Gioia, Campeggio, La Palma, Nisi, Pungente, Romano, Bianco, Baldassarre. Gli studenti hanno potuto conoscere quest’ importante risorsa di UniSalento. Unico nel suo genere sul Territorio Brindisino, il CEDAD è un Centro di ricerca e servizio dell’Università del Salento che utilizza tecnologie chimiche, nucleari e ottiche per indagini scientifiche, per lo studio e la valorizzazione del Patrimonio Culturale, per il monitoraggio ambientale, per lo studio di nuovi materiali, per lo sviluppo di tecniche di diagnostica per la biomedicina.
Durante la visita guidata gli alunni, dopo essere stati accolti dal direttore del centro, il Prof. Lucio Calcagnile, che ha spiegato le finalità del centro e il largo utilizzo in diversi campi di indagine delle apparecchiature in esso presenti, hanno visitato i laboratori di Chimica e visto in opera l’acceleratore tandetron, utilizzato per la datazione di reperti archeologici e analisi ambientali. Un mondo, quello della ricerca universitaria, che gli studenti hanno esplorato per l’intera mattinata, all’insegna di un continuo raccordo tra scuola superiore e mondo accademico.
‘ Molte volte, nei libri di storia o di storia dell’arte, a proposito di reperti archeologici o di opere d’arte, leggiamo “risalenti al V secolo o al IV secolo a.C.” ecc., oggi invece, – ha riferito un alunno- ho potuto constatare realmente come quelle date sono effettivamente vere, grazie ai professori e a coloro che lavorano nel CEDAD e sono al servizio della Scienza e della Storia. Grazie davvero a tutti loro’. Una visita guidata, questa, che ha permesso la realizzazione di un apprendimento laboratoriale, in situazione, che ogni giorno in modo diverso i docenti del Liceo “Marzolla”, incoraggiati dal Dirigente Scolastico, Prof.ssa Carmen Taurino, cercano di realizzare.