Al Museo Archeologico “Ribezzo” di Brindisi, in piazza Duomo, mercoledì 19 aprile 2023, alle ore 17.00, nell’ambito della rassegna culturale “Il mio libro va in Biblioteca. Dialogo dell’autore con l’altro da sé”, organizzata dal Polo Bibliomuseale di Brindisi, diretto dall’arch. Emilia Mannozzi, sarà presentato il libro dello scrittore e cantautore Leo Tenneriello “Il giardino dei dispari”, edito da “Il Seme Bianco”.  La rassegna propone percorsi di approfondimento fra arte, letteratura, saggistica e attualità, in cui gli Autori conversano sui contenuti della propria opera con un “Altro da sé” alla ricerca del proprio vero “volto”.

Si tratta di un racconto intimo, proteso alla ricerca del proprio io e dei tanti perché della fine di un amore. “Resta inspiegabile il motivo per cui il nostro legame è rimasto in piedi così a lungo. Probabilmente nella maggior parte del tempo che abbiamo trascorso insieme ci siamo nascosti l’uno all’altra in un assolo di coppia”.

Dialoga con l’autore Francesca Romana Intiglietta. 

Modera il giornalista Renato Rubino.

Lo stesso Autore, durante la presentazione del libro, eseguirà alcuni brani musicali tematici – voce e chitarra – da egli stesso composti.

Il libro

Aldo Nero, il protagonista, torna nella casa dei suoi genitori e a poco a poco perde contatto con la realtà. Nella sua follia, che si compie in ventiquattr’ore, racconta dell’amore perduto, del bene di vivere e del vivere bene fatto di valori semplici e aspirazioni alla portata del suo cuore. Con Giulia è finita. In un lucido delirio d’amore, Aldo cerca le ragioni di questa fine. Consulta il suo archivio di ricordi. La memoria mette in ordine sparso eventi, emozioni e fallimenti per arrivare là dove il filo del loro discorso si è spezzato, per cercare di riannodare la storia. Recita la quarta di copertina “L’amore è straccione, figlio di povertà, affamato della fame futura. È parlarsi, dirsi le cose senza mai arrivare a un punto. Una collana di parole che gli amanti non vorrebbero annodare mai”.


L’autore

Leo è un cantautore e uno scrittore pugliese, nato da papà campano e mamma lucana, che mescola nella sua musica e nei suoi libri il calore intimista di chi proviene dal Sud e le idee della cultura mitteleuropea, esplorando i conflitti, le paure e le contraddizioni dell’uomo moderno. Ha studiato Scienze Politiche col professor Franco Cassano del quale ha abbracciato i temi dell’alterità e del pensiero meridiano. Ha già pubblicato come scrittore “Individuo, massa e potere” (1992), “Metamorfosi e fuga” (2009), “Sorella noia fratello nulla” (2013), “In amore siamo cose” (2015), “La bellezza del caos” (2017), “Il giardino dei dispari” (2020). Inoltre, scrive una rubrica settimanale dal titolo “L’Imbrattacarte” sul quotidiano Taranto Buonasera.

Leo, con le sue canzoni d’autore, ha all’attivo sei cd: nel 2006 “ControVerso”, nel 2009 “Viversi”, nel 2011 “Basta Pagare”, nel 2013 “Leo T. Kafka”, per il quale ha vinto il Premio Speciale della Giuria Franz Kafka Italia, nel 2016 “Wilde” e nel 2019 “Tenero dice”. Nel 2010 tra gli artisti pugliesi selezionati da “Puglia Sound” per “Puglia creativa”. Finalista nazionale Sanremo Rock & Trend Festival edizione 2020 e vincitore del premio speciale “Premium Partner”. Ancora nel 2020, con l’approvazione della commissione artistica, ufficialmente in gara per l’11^ edizione del premio “Musica contro le mafie”. Nel 2021 finalista del Festival Summer Star. Ha aperto concerti per Mariella Nava, Pacifico, Max Gazzè e Goran Kuzminac. Come autore ha collaborato in alcuni cd di Mimmo Cavallo.