Presso il comitato elettorale di Forza Italia si è tenuta una conferenza stampa del ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, giunto a Brindisi per sostenere la candidatura a sindaco di Pino Marchionna. Presenti anche il commissario regionale di Fi, on. Mauro D’Attis, il vice-commissario, sen. Dario Damiani e l’on. Andrea Caroppo.
«Viviamo un’epoca molto complicata per i territori, e questo si ripercuote sulle famiglie e sulle imprese – ha dichiarato il ministro Zangrillo -. La complessità richiede competenza: non si possono risolvere problemi complessi con l’improvvisazione. Il curriculum di Pino Marchionna parla di una persona capace, che ha avuto importanti responsabilità nelle amministrazioni statali, che è abituata ad affrontare la complessità dei problemi, che sa gestire il capitale umano dando competenza e obiettivi al personale, garantendo un dialogo tra chi lavora nel pubblico e i cittadini. In lui ritrovo l’impronta di Forza Italia».
Il candidato sindaco Pino Marchionna ha ricambiato i complimenti del ministro, dicendosi colpito dalla linearità e puntualità della ricetta che il rappresentante del governo offre per affrontare le questioni della pubblica amministrazione. «Sono uno che conosce la macchina amministrativa dei Comuni – ha affermato Marchionna – perché sono stato pubblico amministratore e consulente tecnico per molti Comuni. Viviamo un momento in cui le grandi innovazioni tecnologiche e gli sconvolgimenti di contesto richiedono una grande capacità di interpretazione della realtà che obiettivamente è piuttosto complicata. Il lavoro che ci aspetta nel Comune è difficile perché siamo in un predissesto troppo frettolosamente annunciato, con un Piano di riequilibrio definito da un’unica fazione politica, senza il coinvolgimento della città. Dobbiamo recuperare il rapporto con i cittadini. La parola d’ordine che ripeterò è: un voto utile per il buon governo di Brindisi».
Per il commissario regionale di Fi, Mauro D’Attis, proprio la stretta collaborazione con il Governo garantita da un’amministrazione targata Marchionna rappresenterebbe la carta vincente per rilanciare Brindisi: «Con Marchionna sindaco, la nostra città potrà uscire dall’isolamento, liberando le tantissime potenzialità che abbiamo e che sono state frenate dalla miopia di una politica distante anni luce dalla nostra. Brindisi può e deve ambire ad essere una città protagonista della crescita della Puglia. Avere qui con noi una figura autorevole del Governo come il ministro Zangrillo ha un significato preciso e conferma ai cittadini il valore della nostra proposta per Brindisi». L’asse vincente Governo-Comune è il tema ripreso anche da Dario Damiani e Andrea Caroppo, che hanno sottolineato come la chiusura degli iter per la realizzazione delle opere portuali sia frutto proprio del lavoro del parlamentare brindisino Mauro D’Attis. «C’è un filo diretto che unisce la città capoluogo con il governo centrale. A Brindisi non resta che tirare un calcio di rigore a porta vuota», hanno concluso Damiani e Caroppo.